“Nulla è cambiato” nasce otto anni fa dalla penna di Paola Aspri, ma un’autrice mai avrebbe potuto pensare che il suo testo potesse vivere nelle pagine attuali. Sei donne si muovono tra un percorso in scena e un altro in video (scelta registica di Rosi Giordano per visualizzare in palcoscenico la parte profonda delle protagoniste e in video il lato esteriore del rapporto con gli altri), tra emozioni contraddittorie e rapporti confusi, raffigurando quello che siamo. Antonella, Silvia, Francesca, Angela, Andrea, Aurora sono personaggi che si specchiano nelle nostre vite, sono femmine che si incrociano tra di loro per opportunismo, per velleità, per paura della solitudine, giocano il difficile ruolo di esistere in una società dove il potere vince su tutto. Parlano lo stesso linguaggio, anche se per alcune non è affine al proprio stato sociale, ma è un simbolo di appartenenza per non essere escluse dal giro dei “potenti”. C’è anche chi come Silvia sceglie di essere fuori dalla società che conta, ma suo malgrado è costretta a ritornarci per Antonella, una sua amica che vuole vendetta per un passato che l’ha segnata. Le sfumature caratteriali dei personaggi sono tante, svariate come è nel dna delle donne, tanti colori per andare incontro ad un destino che non cambia, ma la forza delle donne in scena e nella vita è quella di andare avanti, sempre oltre… “(Paola Aspri)
Sulla scena nel ruolo di Silvia, Stefania Bogo, nota al grande pubblico cinematografico e televisivo per aver interpretato, fra gli altri, ruoli da protagonista in “RIS” e in “Un giorno perfetto” regia di Ferzan Ozpetek. Valentina Lombardi nel ruolo di Francesca e Claudia Lerro in quello di Antonella. In video Marco Barone Lumaga nel ruolo di Alessandro, Antonella Valitutti è Andrea, Annarita De Piano nel ruolo di Angela, nota al grande pubblico cinematografico perché protagonista accanto a Checco Zalone del film, campione di incassi “Che bella giornata”, Annabella Calabrese è Aurora, Francesco Vergovich, noto speaker radiofonico, interpreta Ettore (un ex pornografo a metà tra Henry Miller e Larry Flint) e Simone Càstano (Carnefice Tango).
Il testo è di Paola Aspri nota giornalista radiofonica e della carta stampata, che con sottile e attenta osservazione della quotidianità e con notevole estro artistico, ha realizzato un’ opera che racconta con accorta introspezione nelle diverse personalità delle donne, provenienti da differenti ambienti sociali ed esperienze di vita che la loro forza è quella di andare avanti, anche se “Nulla cambia”; la conduzione della regia è affidata a Rosi Giordano.
Nulla è cambiato è un testo che osserva con occhio critico le debolezze di alcuni tipi di donne. Diverse per estrazione e cultura ma eguali nel modo di vedere il mondo, di vivere gli affetti, di percepire gli altri, sei donne si ritrovano in situazioni in cui la loro personalità, tra contorti condizionamenti emotivi e invalidanti retaggi di costume , istaurano relazioni “imperfette” e distruttive tra di loro, con gli uomini, verso se stesse …Un testo che mi permette di rappresentare aspetti critici della società contemporanea attraverso un’osservazione ironica sempre giocata sulla sottile linea che divide il drammatico dall’ameno. Le fragilità dell’essere umano contemporaneo, in questo caso di un gruppo di donne, è soprattutto una riflessione sui condizionamenti che una società gaudente riesce a produrre nelle personalità più deboli tirando fuori atteggiamenti maniacali e omologati di cui tutte le protagoniste sono espressione … Un percorso in scena, un altro in video che sono l’uno dell’altro il contraltare, la continuità, l’altro verso, il percettivo, il patinato e l’umorale in un vissuto al femminile senza porte né finestre. (La Regista Rosi Giordano)
Le musiche originali sono di Riccardo Belpassi, il Canto Poetico Contemporaneo di Angela C. Muscogiuri, Fotografia e Operatore video Gianluigi Tarditi, II Operatore video Massimiliano Michetti, Montaggio video Gianluigi Tarditi e Massimiliano Michetti. Costumi da un’idea di Paola Aspri, le Foto di scena sono Pierpaolo Redondo, Aiuto Regia Maria Teresa Di Clemente, Assistente Regia Germana Flamini, Organizzazione Macroritmi Associazione, Regia e Scene Rosi Giordano.