Il nostro Gavroche a inizio spettacolo non è un bambino, è un adulto dei giorni nostri. Lo troviamo nel suo piccolo ufficio, un lento trascorrere di tempo sempre uguale che non può che culminare in un burnout. Proprio in quel momento riappare la sua anima, o meglio la sua vocazione, una creatura silenziosa. Gavroche riavvolge il nastro e ripercorre tutta la sua vita, un viaggio di riconnessione interiore con i suoi sogni e il suo io bambino, alla ricerca di quel momento di smarrimento. Da lì bisogna ripartire, con la consapevolezza che non è mai troppo tardi. |
|
|
Canzone: “Heirloom” – Björk
Nella canzone Björk racconta un suo sogno ricorrente che poi quando si sveglia la fa sentire bene. Ecco, se abbiamo un sogno ricorrente è proprio per quello che vale la pena fare le rivoluzioni perchè diventi realtà.
Teatro a Granarolo
via San Donato 209/D, Granarolo dell’Emilia,
40057 Bologna – Tel: 051 760577
|
|
|
|
|
|