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Teatro Politeama Pratese – Prato
Via Giuseppe Garibaldi , 33
Prato
Tel.: 0574 603758
Mail: teatro@politeamapratese.com[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_column_text]
Sito ufficiale: www.politeamapratese.com
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Cartellone: www.politeamapratese.com/cartellone/
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Biglietteria: www.politeamapratese.com
[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_column_text]La storia del Politeama nasce nel 1914, quando Bruno Banchini, noto atleta pratese di pallone elastico, incaricò l’Ing. Emilio Andrè di redigere il progetto di un grandioso “Politeama, un teatro che fosse più bello e più grande di quanti ne esistevano”. Passarono 11 anni perché il suo sogno si realizzasse: nel 1924 venne dato a Pierluigi Nervi l’incarico per la copertura del teatro. Nervi era all’inizio della sua brillante carriera professionale ed ebbe l’audacia di sperimentare un materiale nuovo, il cemento armato. La copertura apribile del Politeama divenne immediatamente il suo simbolo di riferimento e ancora oggi è un pregevole esempio di tecnica ingegneristica. Il Politema è tutt’ora una delle strutture più grandi della Toscana.
Dal Politeama sono passati anche i più bei nomi della rivista e dell’avanspettacolo: Totò, Macario, Dapporto, Rascel, Walter Chiari. Il teatro divenne lo spazio per eccellenza per lo spettacolo “leggero”, nonché meta di incontri sportivi – tra i più conosciuti il campionato italiano di pugilato con Mazzinghi – e cinema.Nel 1985 fu chiuso e abbandonato, con il progetto di farlo diventare un garage. Quattro anni più tardi nacque un comitato cittadino per la riapertura del teatro, grazie all’impegno dell’attivissima Roberta Betti. Il comitato nel ’94 creò Politeama s.p.a., di cui la Betti è tuttora presidente, allo scopo di sensibilizzare la città di Prato verso il recupero di questa bellissima struttura.
Lo spirito della Politeama s.p.a. era quello della”Public Company” e il costo di un’azione di sole mille lire, per permettere a tutti di dare il proprio contributo. Ci sono voluti 2 miliardi e 800 milioni per l’acquisto del teatro e circa la stessa cifra per il restauro. Consistente partecipazione al progetto hanno avuto il Comune di Prato, l’Unione Industriali, Prato Trade, la Provincia, Cariprato, la C.N.A. Artigianato Pratese e la Confartigianato Pratese.Il Politeama ha riaperto ufficialmente i battenti il 2 gennaio 1999 ancora con la Tosca di Giacomo Puccini, diretta in questa nuova versione da Roberto Gabbiani, con la regia di Flavio Trevisan, le scenografie di Giuseppe Rancati e l’orchestra “I solisti fiorentini”. Tra gli interpreti principali Madelyn Monti nel personaggio di Tosca, Darlo Volonté nel panni di Cavaradossi e Michele Porcelli in Scarpia.
Cartellone: www.politeamapratese.com/cartellone/
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