Se ti mettono nome Italia e il tuo cognome è Belpaese potresti avere dei momenti di confusione identitaria e, soprattutto se sei una bambina, credere che ultimamente molti ce l’ abbiano con te.
E allora hai paura, che ti abbandonino per andare a vivere da un’ altra parte, che ti dividano e facciano a pezzettini come fossi un bambolotto.
Cosi’ ti arrabbi, piangi ma ridi pure, come vuole l’ istinto,
Italia non puo’ capire i discorsi degli adulti ma soltanto ascoltarli e trasportarli in maniera grottesca e senza filtri nella propria Italia in miniatura.
Italia Belpaese è una maschera, a tratti mostruosa, che riporta in chiave surreale i discorsi delle persone comuni, un pensiero generalizzato sulla realtà odierna che però può nascondere inaspettate conseguenze, soprattutto se, ad ascoltarlo, vi è una mente ingenua perché ancora non allenata con una propria capacità critica ; sia perché essa risulta anagraficamente giovane, sia perché è forse sofferente per la mancanza di una guida da parte degli adulti, gli stessi che si occupano invece di riempire la casa, i marciapiedi, i mezzi di comunicazione, i bar, i negozi, di tante parole apparentemente innocue.