Musica sull’acqua. Il capolavoro di Händel diretto da Ton Koopman con i Solisti di Santa Cecilia

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Foto di Eddy Posthuma de Boer
Foto di Eddy Posthuma de Boer

Organista e clavicembalista, allievo di Gustav Leonhardt, a sua volta uno dei pionieri della rinascita della musica antica, Ton Koopman, questa volta lascia a casa l’Amsterdam Baroque Orchestra – la compagine orchestrale da lui fondata nel 1979 – per dirigere l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.

Quello che si ascolterà nel concerto della Stagione Sinfonica (Sala Santa Cecilia, sabato 15 marzo ore 18,00 – lunedì 17 ore 20,30 – martedì 18 ore 19,30) è un programma che riprende l’attenzione alla prassi musicale antica e l’esecuzione filologica, caratteristiche dell’approccio della scuola olandese e anglosassone e che sono state un punto di riferimento per generazioni di musicisti, mettendo in luce la versatilità e le qualità timbriche degli strumenti a fiato, con musiche di Johann Christian Bach (Sinfonia in si bemolle magg.) e Johann Sebastian Bach (Sinfonia dalla Cantata 42), la bellissima Sinfonia Concertante K 297b di Wolfgang Amadeus Mozart e la pirotecnica ed esuberante Water Music di George Frideric Händel, composta in occasione di una gita sul Tamigi del re Giorgio I nel 1717.

Nei ruoli solistici le eccellenti prime parti dell’Orchestra ceciliana: Francesco Di Rosa (oboe), Alessandro Carbonare (clarinetto), Francesco Bossone (fagotto) e Alessio Allegrini (corno).

Ton Koopman è nato a Zwolle in Olanda e accanto agli studi classici si è dedicato allo studio dell’organo, del clavicembalo e della musicologia ad Amsterdam, ricevendo il “Prix d’Excellence” sia per l’organo che per il clavicembalo. Fin dall’inizio la prassi filologica e gli strumenti originali hanno caratterizzato il suo stile esecutivo portandolo a creare all’età di 25 anni la sua prima orchestra barocca. Nel 1979 ha fondato l’Amsterdam Baroque Orchestra, a cui ha fatto seguito l’Amsterdam Baroque Choir nel 1992.

Ton Koopman si è esibito nelle più importanti sale da concerto e nei più prestigiosi festival dei cinque continenti. Come organista ha suonato sui preziosi strumenti antichi esistenti in Europa, mentre come clavicembalista e direttore dell’Amsterdam Baroque Orchestra & Choir ha suonato al Concertgebouw di Amsterdam, al Théatre des Champs-Elysées di Parigi, al Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna, Philharmonie di Berlino, Lincoln Center di Carnegie Hall di New York, Suntory Hall di Tokyo così come a Londra, Bruxelles, Madrid, Roma, Salisburgo, Copenhagen, Lisbona, Monaco e Atene.

Ton Koopman svolge un’intensa attività come direttore ospite e ha lavorato con le principali orchestre del mondo tra le quali spiccano Filarmonica di Berlino, Royal Concertgebouw di Amsterdam, Orchester des Bayerischen Rundfunks, Tonhalle Orchester di Zurigo, Wiener Symphoniker Orchestre Philharmonique de Radio France, Boston Symphony, Chicago Symphony, New York Philharmonic, San Francisco Symphony, così come Cleveland Orchestra, dove è Artista Residente.

L’ampia attività come solista e direttore è testimoniata dall’impressionante numero di dischi per varie case discografiche tra cui Erato, Teldec, Sony, Philips e DG. Nel 2002 Koopman ha creato la sua propria etichetta “Antoine Marchand”, distribuita da Challenge Records.

Tra il 1994 e il 2004 Ton Koopman è stato impegnato in un progetto unico nel suo genere, l’esecuzione e la registrazione delle Cantate di Bach. Un imponente lavoro di ricerca per il quale ha ricevuto il Deutsche Schallplattenpreis Echo Klassik 1997, il premio Hector Berlioz e il BBC Award oltre alle nomination sia per il Grammy Award (USA) che per il Gramophone Award (UK).

Nel 2005 Ton Koopman ha intrapreso un altro grande progetto: la registrazione dell’integrale di Dietrich Buxtehude. Ad oggi sono stati pubblicati 16 volumi che includono l’integrale per organo e cembalo e quattro volumi dell’opera vocale. La musica da camera sarà pubblicata nei prossimi mesi. Ton Koopman è Presidente della “International Dietrich Buxtehude Society” e nel 2012 ha ricevuto il Buxtehude-Preisträger dalla città di Lubecca e il Bach-Preisträger dalla città di Lipsia.

Ton Koopman ha pubblicato molti saggi e diversi testi critici e per anni ha lavorato all’edizione completa dei concerti per organo di Händel per Breitkopf & Härtel. Recentemente ha curato nuove edizioni del Messiah di Händel e de Il Giudizio Universale di Buxtehude per Carus Verlag.

Oltre alla cattedra di clavicembalo al Conservatorio dell’Aja, Koopman è Professore all’Università di Leiden ed è Membro Onorario della Royal Academy of Music di Londra.

Ton Koopman è direttore artistico del Festival in Francia “Itinéraire Baroque”.

Stagione di Musica Sinfonica

Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia

Sabato 15 marzo ore 18,00 – Lunedì 17 ore 20,30 – Martedì 18 ore 19,30

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Ton Koopman direttore

Francesco Di Rosa oboe

Alessandro Carbonare clarinetto

Francesco Bossone fagotto

Alessio Allegrini corno

J. C. Bach Sinfonia in si bemolle maggiore op. 3 n. 4

Mozart Sinfonia Concertante K 297b

J. S. Bach Sinfonia dalla Cantata n. 42

Händel Water Music: suite I

Biglietti da 19 a 52 Euro – Info tel. 068082058

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Per Domenica in Musica – Matinée a Santa Cecilia

Domenica 16 marzo alle ore 11 introduzione e alle ore 12 concerto

Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Ton Koopman direttore

J. S. Bach Sinfonia dalla Cantata n. 42

Händel Water Music: suite I

Biglietti: intero 12 Euro – under 30 8 euro

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Spirito Classico – Aperitivo Musicale

Lunedì 17 marzo alle ore 19 presso il MUSA

Museo degli Strumenti Musicali – Auditorium Parco della Musica

Giovanni Bietti parlerà di George Frideric Händel

Biglietti Intero: 10 Euro – Ridotto under 30 e abbonati: 8 Euro