Sabato 17 maggio alle ore 21.00 al Museo del Sottosuolo di Napoli (con ingresso da piazza Cavour, 140, lato Rione Stella) alchimie musicali e sperimentazioni vocali tra una voce “peperina” ed un contrabbassista conosciuto ed apprezzato sulla scena jazz partenopea.
Lei è Daniela Andinolfi , con la sua voce frizzante che gioca con il suono ed i generi, dal jazz al rock, lui è Corrado Cirillo con il suo contrabbasso.
Le loro strade artistiche di incrociano nel 2012 ed è amore a tutta musica, che dà vita ad un progetto davvero originale. Un’esplosione di note capace di sintetizzare le suggestioni di una grande orchestra “a misura di duo”, tra istinto e libertà, tra canzone e sperimentazione, tra virtuosismo e leggerezza.
Arrivano così le esibizioni in centinaia di jazz club in Italia ed all’estero, dall’Olanda alla Spagna, facendo tappa in tanti altri Paesi. E poi i festival: il Pomigliano Jazz, Marigliano in Jazz e così via, in un crescendo di successi ed emozioni per il pubblico che assiste ai loro concerti. Conquistati anche i musicisti nazionali ed internazionali, con i quali collaborano, da Pietro Condorelli, a Javier Girotto, passando per Mark Sherman e Archie Shepp.
L’originalità del loro sound, che vede danzare insieme voce e note, nasce dalla fusione tra vari generi: uno spruzzo di jazz, un po’ di canzone d’autore, un tocco di rock, una goccia di reggae, lasciando spazio anche alla musica classica napoletana.
Ne nasce un’esperienza in note, espressione di libertà musicale in cui la scelta del brano diventa parte secondaria, una sorta di canovaccio in cui muoversi liberamente alla ricerca di suoni.
La poliedricità e la spontaneità del duo lo porta a affascinare un pubblico trasversale ed a “stregare” anche i teatri, come ad esempio il partenopeo Trianon, che non a caso è conosciuto come il “teatro della gente e del popolo” per la sua veracità e l’apertura sperimentale, ed il torinese Teatro Cardinal Massaia.
Un ecletticità ed una versatilità davvero sorprendenti, capaci di infilarsi in ogni brano e di fargli cambiare pelle, facendolo rinascere a nuova vita, con risultati davvero sorprendenti.
Tanti generi diversi, infatti, si fondono, ed il frutto di questa fusione è qualcosa di totalmente innovativo, non assimilabile a nessuno di essi. E’ quella che potremmo definire “una qualità emergente”, dove il tutto non corrisponde alla somma delle parti.
L’alchimia è davvero tale, quando c’è un equilibrio sapiente e nessuna componente prevale sull’altra. Così in alcuni casi la voce di Daniele Andinolfi si trasformerà in uno strumento solista in altri sarà un frizzante accompagnamento , capace di esaltare le doti armoniche e percussive del contrabbasso.
“Talvolta voce principale, – spiega Daniela – talvolta ritmica e accompagnamento, il contrabbasso mostra la potenza della sua anima di legno avvolgendosi ed intrecciandosi alla voce umana limpida e mutevole, pronta ad arrampicarsi su scale armoniche e salti con agilità ed entusiasmo, per rapire gli ascoltatori in un magico vortice di note e suoni.”
Nell’attesa di gustare i brani inediti del loro primo album, (attualmente in lavorazione), ecco alcuni assaggi davvero intriganti:
Negli inediti il suono del basso si intreccia amabilmente con la voce, in una carrellata di brani leggeri che oscillano dal pop/rock al jazz, con testi che, con tono lieve ma profondo, affrontano momenti e problemi nevralgici dell’esistenza umana nella sua quotidianità.
L’evento è arricchito dal gusto enologico assicurato dai vini offerti dal Wine Bar Scagliola, partner del Museo del Sottosuolo, con Nicola Scagliola, sommelier Ais e Pasquale Brillante barman Aibes.
Per chi voglia pernottare ci sui può rivolgere al B&B Civico 16, in via S. Pietro a Maiella, 16 (sponsor del Museo del Sottosuolo), in una zona suggestiva, famosa per i caffè letterari. Il B&B Civico 16 assicura il rispetto di elevati standard ricettivi, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Per maggiori informazioni e prenotazione obbligatoria (per ciascun evento) occorre mandare un’e-mail all’indirizzo booking@ilmuseodelsottosuolo.com (indicando almeno un nome e cognome di riferimento, un recapito telefonico valido ed il numero totale dei partecipanti).
La quota di partecipazione, comprensiva di visita libera al Museo del Sottosuolo e calice di vino è di 12 euro.
MUSEO DEL SOTTOSUOLO
Piazza Cavour, 140 – 80137 | Napoli
Per maggiori informazioni sulle attività del Museo del Sottosuolo
www.ilmuseodelsottosuolo.com, info@ilmuseodelsottosuolo.com