Serata di grande circo al Teatro Le Serre di Grugliasco (Torino) sabato 25 marzo alle 21. C’è David Larible, con il nuovo spettacolo “Destino di Clown”. È riconosciuto come il più grande clown del mondo. La sala, o meglio il grande tendone è stracolmo, e considerato che chi ha deciso di venire ha dovuto affrontare pioggia ed in alcuni casi grandine, bisogna dire che il “suo” pubblico ha risposto. Anche il costo del biglietto è più alto del solito, ma ugualmente tutti i posti a sedere sono occupati. Questi particolari non sono secondari perché in ogni spettacolo bisogna tenere conto del prima e anche del dopo. Il prima è la ricerca dei biglietti, la prenotazione, il partire un po’ in anticipo tenendo conto del parcheggio. L’accordo con eventuali compagni e, soprattutto l’aspetto meteorologico. Quando c’è tempo bello è piacevole uscire ma con la pioggia ed il freddo ti vengono dei dubbi, sopratutto per chi anela al riposo. Sabato pioveva, e sicuramente in molti hanno pensato “ma chi mi obbliga a tutto questo?”. La risposta sta ovviamente all’uscita. Questo clima gioioso e festante, questa ora passata nel divertimento puro, questo ricordare e ricordarsi la battuta o la scena che più ti ha divertito, e questa considerazione che ridere fa davvero bene. Alla salute. E Larible è davvero un grande professionista, questa è la 3° volta che viene a Grugliasco e ci tiene a ricordarlo nei ringraziamenti finali che “il suo cuore è con ognuno dei presenti”. Quello che porta in scena è nuovo per tutti noi, sono sketch inediti per il palco, ma in realtà sono stati già presentati di fronte a migliaia di spettatori nei migliori circhi di tutto il mondo. È un animale da grandi numeri. Si è esibito davanti a 120.000 persone al Madison Square Garden di New York, e sono sicuro che tutti, ma proprio tutti hanno riso fino alle lacrime, più o meno come gli spettatori di Grugliasco. Il suo clown non è un Augusto puro, cioè l’imbranato che non sa fare nulla e tutto gli va storto, che è costretto a subire da parte del Clown Bianco le peggiori angherie. No, lui è bravo, le cose gli riescono sempre e quelli che apparentemente lo vessano, in realtà sono perdenti e fanno un po’ tenerezza. La grande differenza fra la scuola di Lecoque e la realtà del circo sta tutta qui. È naturale che il pubblico si senta attratto dal perdente, dal timido, da chi non riesce ma occorre anche saper fare. Ed allora questo clown riesce, nonostante tutto a sorprenderci, a giocare con i piatti, con le asce, con la corda. E lo fa sopratutto coinvolgendo il pubblico in modo piacevole e simpatico. Mai deridendolo o sottolineando la sua incapacità, anzi permettendogli di fare cose che neppure lui pensava di riuscire a fare. Dicevamo grande professionista, e te ne accorgi dalla precisione in cui esegue ogni numero, apparentemente improvvisato. Dalla grande attenzione che ha verso il pubblico, coinvolgendo tutti, dalla prima all’ultima fila e da come l’emozione che capisci vera, filtri attraverso il trucco ed il sudore, alla fine. Personalmente amo di più il clown fallito, quello che non sa mai come fare, il perdente ovunque ma… occorre riconoscere che tutto il pubblico si è davvero molto divertito, che gli applausi erano quasi continui e che il tempo è volato. Molto bravi suoi compagni: un musicista che faceva musica dal vivo e riusciva a sottolineare anche i minimi cambiamenti espressivi, un Capo Comico che gestiva i provini, “il Cattivo ufficiale” ma che spesso lo aiutava nei numeri ed il tuttofare, forse il vero Augusto, con la faccia giusta ed i movimenti impacciati per far si che il pubblico sentisse del tenero nei suoi riguardi. All’uscita non pioveva più.
“David Larible (Verona, 23 giugno 1957) è un circense italiano, uno dei più noti clown viventi. Rappresenta la settima generazione di una famiglia di tradizione circense. Larible è in pista sin da giovanissimo, esibendosi nelle discipline più diverse e ottenendo una formazione enciclopedica. Nel 1980 sceglie di specializzarsi come clown. Nel 1988 viene premiato col Clown d’Argento al Festival di Montecarlo. Kenneth Feld, produttore del Ringling Bros. and Barnum & Bailey, il più grande circo negli Stati Uniti lo scopre e ne fa la star principale del suo circo. Nel 1999, Larible ritorna al Festival di Montecarlo. Questa volta ottiene l’oro, divenendo il terzo clown nella storia del circo a raggiungere questa onorificenza, dopo Charlie Rivel nel 1974 e Oleg Popov nel 1981. Il 19 novembre 2007 ha ricevuto il “Premio Grock Città di Imperia”. Nel marzo 2012 diventa il primo artista non russo ad essere l’attrazione principale del famoso Circo Di Stato di Mosca, lo spettacolo si intitola “LARIBLE” e riscuote un successo incredibile nella capitale Moscovita. Dall’estate 2012 ha preso parte al Circo Estate condotto da Andrea Lehotská in prima serata su Rai 3. Il suo personaggio è ispirato dal Monello di Chaplin, e continua a coinvolgere gli spettatori nelle sue gag, alcune delle quali sono state rodate nientedimeno che con artisti del calibro di Jerry Lewis.”
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David Larible in Destino di Clown
Scritto e diretto da David Larible
al piano il Maestro Stephan Kunz
e con Andrea Ginestra
disegno luci Mirko Oteri
direzione tecnica Massimiliano Masciello Alberto Fontanella
direzione artistica Alessandro Serena
Produzione Circo e Dintorni