Il Teatro Parioli allarga la platea del suo pubblico, e smonta la sua platea fisica, con Parioli Sounds, rassegna musicale voluta fortemente dalla direzione del teatro per abbattere definitivamente la “quarta parete” che separa i creatori d’arte dal loro pubblico. Tale operazione passa da una vera e propria rivoluzione fisica: dal 22 settembre al 19 ottobre la platea del teatro viene liberata dall’ingombro delle poltrone. Lo spettatore avrà così modo di occupare in ogni sua parte lo spazio reale teatrale, trasformato per l’occasione in un vero e proprio club. Chi vorrà assistere ai concerti in poltrona, potrà occupare un settore del teatro adibito a tale scopo. Il progetto musicale Parioli Sounds si posiziona all’interno di un’offerta culturale sempre più completa, agile e trasversale, pensata dal Teatro Parioli per scardinare le rigide dinamiche che troppo spesso vincolano i contenitori culturali teatrali.La direzione artistica è a cura di Leave Music, produzione discografica, management artistico e organizzazione di manifestazioni culturali. Il Teatro Parioli ha l’obiettivo di porsi come nuovo punto di riferimento all’interno di una scena, romana e nazionale, che ha sempre più bisogno di individuare nuovi spazi aperti all’arte, alla ricerca, e alla sperimentazione, e che contrastino la paura del “nuovo” in un ambito (quello teatrale) troppo spesso legato a logiche di conservazione e chiusura. Divertimento e intrattenimento affiancheranno i contenuti culturali proposti dagli artisti che saliranno sul palco durante le varie serate della rassegna. Parioli Sounds aprirà le porte del Teatro Parioli, posizionandolo come venue attenta alle tendenze del momento: a musicisti come Hindi Zahra (22 settembre), brezze world, folk e pop direttamente dal Marocco, che la critica ha definito la “Patti Smith del deserto”; ai Nouvelle Vague (7 ottobre), che presenteranno per la prima volta in Italia il loro ultimo album “I Could Be Happy”, un nuovo viaggio nella musica punk e post- punk, riarrangiata col loro inimitabile tocco ed esaltato attraverso le straordinarie doti delle interpreti femminili; al pianista siriano Aeham Ahmad (12 ottobre), che con la sua musica ha saputo sfuggire al terrore della guerra, artisti presenti in rassegna grazie alla passione di Magalì Berardo, creatrice dell’agenzia Musicalista. Questi musicisti contribuiranno, con i loro suoni e le loro storie di integrazione, indagine musicale, e rielaborazione del sound del passato, a consegnare al palco dello storico teatro romano il compito di promuovere valori universali di apertura, accoglienza, e innovazione. Si alterneranno in cartellone Musica Nuda, ovvero Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, che presenteranno il loro album di inediti “Leggera” (26 settembre), la cantautrice scozzese Rachel Sermanni (14 ottobre) che con il suo affascinante sound folk ha calcato prestigiosi palchi internazionali.
Ad aggiungere valore al progetto “Parioli Sounds” saranno poi i rappresentanti della nuova musica italiana come il talentuoso cantautore toscano rivelazione Lucio Corsi e Persian Pelican (19 ottobre), progetto musicale dalle atmosfere oniriche che ha rappresentato l’Italia al Primavera Sound; Artù, cantautore romano ironico e pungente che ha scelto il Parioli come ultima data del suo tour “Tutto Passa” (5 ottobre). Inoltre, suoneranno sul palco del Teatro-Club anche i Moseek ed Elisa Rossi (13 ottobre), due facce del nuovo elettro-pop che riempiranno lo spazio romano con le loro atmosfere elettroniche e travolgenti. All’interno di Parioli Sounds sarà dato ampio spazio a nuove proposte musicali attraverso opening act, come Gabriella Martinelli, cantautrice con un forte amore per la canzone d’autore e il teatro e Tess, cantautrice statunitense adottata dalla capitale da anni, luogo in cui ha potuto esprimere il suo amore per l’arte a 360 gradi.
Tutte le info sulla rassegna sono disponibili sul sito parioliteatro.it e sulla pagina Facebook del Teatro Parioli.
Leave Music nasce nel 2007 e negli anni si afferma come produzione discografica, management artistico e organizzazione di manifestazioni culturali. Uno dei primi successi ottenuti è la scoperta e l’affermazione del cantautore romano Alessandro Mannarino. Nel tempo Leave Music, ampliando il proprio roster, diventa una solida realtà discografica che pone grande attenzione alla qualità artistica dei musicisti prodotti e si distingue come una delle più dinamiche e interessanti realtà musicali del panorama nazionale. La linea guida che contraddistingue il lavoro di ricerca svolto all’interno di Leave Music è la cura artigianale e allo stesso tempo contemporanea dei sound prodotti dai suoi artisti, ognuno dei quali è caratterizzato dal proprio stile originale e ben definito. Leave Music continua parallelamente la sua attività di produzione di grandi eventi musicali, organizzando tour dei propri artisti nelle più importanti città italiane. Dal 2014 è ideatrice e organizzatrice di Indiegeno Fest, un festival musicale che si svolge in Sicilia nel golfo di Patti e che culmina nello splendido Teatro Greco di Tindari. Nell’ultima edizione tenutasi ad agosto 2017, con un cartellone di circa 30 formazioni, tra cui artisti come Carmen Consoli, Brunori Sas, Niccolò Fabi, Boosta, Marianne Mirage, Ex – Otago ha registrato la presenza di circa 15 mila persone. Ha all’attivo la produzione dei primi tre album di Alessandro Mannarino, tre album di Tony Canto, gli album di Tommaso Di Giulio, Artù, Cassandra Raffaele e Bottega Glitzer.
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Biglietti in vendita su Ticketone e al botteghino del Teatro Parioli.
HINDI ZAHRA Opening Act GABRIELLA MARTINELLI: 24,00 euro + d.p.
MUSICA NUDA: 15,00 euro + d.p
ARTU’: 10,00 euro + d.p.
NOUVELLE VAGUE: 25,00 euro + d.p.
AEHAM AHMAD: 15,00 euro + d.p.
MOSEEK + ELISA ROSSI: 10,00 euro + d.p.
RACHEL SERMANNI Opening Act TESS: 10,00 euro + d.p.
LUCIO CORSI + PERSIAN PELICAN: 10,00 euro + d.p.
Teatro Parioli: Via Giosuè Borsi 20, 00197 – Roma
Tel . 06 8073040
www.parioliteatro.it