dall’Antigone di Sofocle
Direzione drammaturgica: Elisabetta Matelli
Regia: Christian Poggioni
Assistente alla regia: Eri Çakalli
Scenografia: Dino Serra
Costumi: Chiara Barlassina
Musiche: Paolo Tortiglione
Canto: Lucia Amarilli Sala
Con gli Allievi del Corso di Alta Formazione Teatro Antico in Scena 2019 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore:
Marta Banfi, Andrea Bassoli, Alessandro Bellinato, Roberto Bernasconi, Giuseppina Biondo, Marilìa D’Addona, Federica Dagonese, Benedetta Drago, Matteo Fasolini, Davide Giltri, Tancredi Greco, Giada Kogoj, Chiara Lipari, Edoardo Maria Lucia, Chiara Maltagliati, Sergio Manzoni, Lidia Margiotta, Lorenzo Matino, Martina Mauri, Caterina Meciani, Valeria Monti, Ilaria Peirone, Michela Perotta, Anna Pimpinelli, Luisa Rapetti, Margherita Rigamondi, Davide Romano, Arianna Sangiuliano, Lisa Zanzottera, Paolo Zunino.
——–
Ha più valore la legge scritta di un editto che vieta di seppellire i traditori della patria o la legge universale e morale del seppellimento di un fratello? Questo è il dilemma che muove le azioni tragiche nella tragedia Antigone di Sofocle, ove Antigone, figlia di Edipo contrappone la sua fede nelle leggi tradizionali del genos che derivano ‘dagli dei’ al decreto da poco scritto da suo zio Creonte che cerca una via per far tornare ‘ordine’ a Tebe sconvolta dall’assalto del nipote Polinice, alleatosi con l’esercito argivo e andato in armi contro la propria città. Creonte, fino ad allora restio al potere, era diventato sovrano di Tebe dopo il duplice omicidio dei due fratelli Eteocle e Polinice, anch’essi figli di Edipo e fratelli di Antigone e Ismene.
Gli allievi dell’ottava edizione del Corso di Alta Formazione in Teatro Antico in Scena dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sono coinvolti nella produzione di uno dei capolavori della tragedia greca e del teatro occidentale di ogni epoca, mettendo in scena vicende mitiche con temi universali, quali le opposizioni tra legge scritta e non scritta, tra vita e morte, tra ‘maschile’ e ‘femminile’ e tra rigidità e flessibilità morale. I giovani attori giovani sono guidati da un’attenta lettura del testo, da sapiente maestria teatrale e grandissimo impegno personale ad affrontare con efficacia i caratteri dei personaggi e del coro in questo grande dramma, che intreccia musica e parola.
Al termine dello spettacolo viene proposta un “drama-forum”, in cui gli spettatori dialogano con attori, regista e con chi ha curato la drammaturgia. Potranno fare domande, esprimere suggerimenti e sensazioni che lo spettacolo ha alimentato.
Per partecipare a questo e ad altri spettacoli di teatro classico, il pubblico è invitato ad associarsi a Kerkis – Teatro Antico In Scena attraverso il link www.kerkis.net o contattando la segreteria; +39 342 530484, mail direzione@kerkis.net.I soci hanno il diritto di partecipare a tutti gli eventi e alle attività del 2019.
———-
Kerkis – Teatro Antico in Scena
Teatro San Lorenzo alle Colonne
Corso di Porta Ticinese, 45 – Milano