
Vizi e virtù dell’essere umano scanditi attraverso lo sguardo sarcastico e irriverente di Lillo e Greg che tornano in scena al Teatro Olimpico di Roma con Gagmen (repliche fino al 26 gennaio) varietà all’insegna di esilaranti sketch, cavalli di battaglia e novità, diretti e di semplice approccio.
È forse il tipo di comicità che meglio si addice a Lillo e Greg che tornano in qualche modo alle origini attraverso una sorta di best of: anche la ripresa di Gagmen (in scena per il secondo anno di seguito nel teatro romano) si conferma un successo, formula perfetta per gli estimatori del duo comico e della loro inconfondibile comicità.
Gagmen è un ritorno alle origini di Lillo e Greg che scelgono non la commedia con una vera e propria trama, ma una miscellanea di spassose gag alternando vecchi cavalli di battaglia attingendo al meglio del loro repertorio televisivo e radiofonico fra le incomprensibili descrizioni Che, l’hai visto? O la mediocrità del finto supereroe Normal Man.
Non mancano poi nuovi divertenti sketch destinati a entrare nel repertorio e che ironizzano sulle nuove religioni o che demoliscono i supereroi e i loro poteri che strizzano l’occhio all’universo Marvel: il fil rouge narrativo dello spettacolo, che non vive di una vera e propria trama, resta comunque la caustica osservazione della realtà, dei vizi e delle virtù degli italiani, fra gelosia, ossessione per il sesso, voglia di primeggiare, ma anche tutta la tv del dolore o la mania dello psicanalista.
E il tutto attraverso l’inconfondibile tocco di sarcasmo e di comicità stralunata e surreale del duo comico romano che si divide egregiamente i ruoli e le maschere come nella loro migliore tradizione.
Qualche piccolo imprevisto tecnico della prima, non toglie nulla al ritmo dello spettacolo che resta sempre molto sostenuto confermando anche la capacità dei protagonisti di improvvisare raccogliendo il sostegno del pubblico. Gli sketch scivolano via l’uno dopo l’altro alternandosi alle esilaranti esibizioni musicali del Maestro Attilio Di Giovanni, accanto Vania Della Bidia e Marco Fiorini, ottime spalle di Lillo e Greg.
Vecchio e nuovo si mescolano con equilibrio nella collaudata formula dello sketch che si ispira alla comicità diretta dei grandi attori italiani degli Anni Sessanta perfettamente aderente alle corde di Lillo e Greg. Repliche fino al 26 gennaio, prezzi da 46 a 27,50 euro, info teatroolimpico.it.