Da Mercoledì 20 ottobre parte dal Teatro Mercadante di Napoli (del quale inaugura la nuova Stagione in scena fino al 30 ottobre) la lunga tournée* dello spettacolo Piazza degli Eroi il testo del 1988 di Thomas Bernhard con la regia di Roberto Andò considerato il testamento teatrale dello scrittore austriaco di denuncia della permanenza degli ideali e delle visioni fasciste e naziste.
Lo spettacolo dopo Napoli sarà a Milano, Trieste, Ferrara, Modena, Pordenone, Roma, Torino, Genova, Palermo, Brescia, Firenze, Salerno
Dopo il grande successo di pubblico e gli unanimi consensi della critica registrati alla sua messa in onda su Rai5 lo scorso 23 gennaio con la regia televisiva di Barbara Napolitano, finalmente il pubblico potrà vedere dal vivo Piazza degli Eroi, il testamento teatrale di Thomas Bernhard del 1988 con la regia di Roberto Andò, al Teatro Mercadante da mercoledì 20 a domenica 31 ottobre.
Magistralmente interpretato da Renato Carpentieri, Imma Villa, Betti Pedrazzi, con Silvia Ajelli, Paolo Cresta, Francesca Cutolo, Stefano Jotti, Valeria Luchetti, Vincenzo Pasquariello, Enzo Salomone, Piazza degli Eroi (Heldenplatz) è l’ultimo testo teatrale di Bernhard e uno dei suoi indiscussi capolavori, qui nella traduzione in italiano di Roberto Menin.
Le scene e le luci sono di Gianni Carluccio; i costumi di Daniela Cernigliaro; il suono di Hubert Westkemper. La produzione è del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale.
«Il clamore suscitato a Vienna al debutto di Piazza degli Eroi – scrive il regista – confermò l’immagine di uno scrittore furiosamente critico nei confronti del permanere in Austria di strutture autoritarie e fasciste, e il giudizio feroce per la classe politica che vi si era impiantata dal dopoguerra, colpevole di non aver mai veramente tagliato col passato nazista».
«Piazza degli Eroi – prosegue Andò – è dunque il testo più politico di Thomas Bernhard, beninteso nella cifra esistenziale e metafisica che alla politica ha sempre voluto attribuire questo autore. Pur essendo ritenuto una summa dei temi di questo autentico genio della letteratura e del teatro, ed essere stato sin dalla sua apparizione oggetto di importanti messinscene in Europa e nel mondo, Piazza degli Eroi non è mai stato rappresentato in Italia. Negli ultimi anni, ho pensato molte volte di farlo, e ora, ho pensato che fosse arrivato il momento giusto. Giusto e opportuno».
«Nel disegnare il suo estremo congedo dalla vita e dal teatro – prosegue Roberto Andò – Bernhard sceglie di dare un nome e un tempo all’ottusità brutale che vede avanzare. Ma, come sempre accade in un’opera di fantasia, l’Austria di Bernhard è insieme un luogo concreto e una metafora. Così come lo è la piazza che dà nome al testo, la stessa in cui nel 1938 Hitler annunciò alla folla acclamante l’Anschluss, l’annessione dell’Austria al destino nazista della Germania».
«Se è venuto il tempo di rappresentare in Italia Piazza degli Eroi – scrive ancora il regista – è proprio perché, a dispetto della inedita precisione realistica di Bernhard, oggi per comprendere il senso di questo testo visionario e catastrofico non servono indicazioni di luogo e di tempo. Ognuno degli spettatori che assisterà a una recita di Piazza degli Eroi, capirà subito che l’azione si svolge in una qualsiasi piazza da comizio, di una qualsiasi città d’Europa…La piazza e le voci inneggianti che si levano a disturbare la mente sconvolta della vedova del suicida, sono la piazza e le voci che ovunque nell’Europa smarrita di oggi invocano l’uomo forte, “un regista che li sprofondi definitivamente nel baratro”, come dice lo zio Robert, il fratello del suicida, parafrasando lo stesso Bernhard».
*TOURNÉE 2021-2022 di PIAZZA DEGLI EROI
20 – 31 ottobre Napoli, Teatro Mercadante
3 – 14 novembre Milano, Teatro Strehler
16 – 21 novembre Trieste, Teatro Rossetti
10 – 12 dicembre Ferrara, Teatro Comunale
16 – 19 dicembre Modena, Teatro Storchi
8 – 9 gennaio Pordenone, Teatro Verdi
11 – 23 gennaio Roma, Teatro Argentina
25 – 30 gennaio Torino, Teatro Carignano
1 – 6 febbraio Genova, Teatro Ivo Chiesa
8 – 13 febbraio Palermo, Teatro Biondo
16 – 20 febbraio Brescia, Teatro Sociale
22 – 27 febbraio Firenze, Teatro della Pergola
3 – 6 marzo Salerno, Teatro Verdi
Info: www.teatrodinapoli.it
Biglietteria: tel 081.5513396 | e-mail: biglietteria@teatrodinapoli.it