A Foligno, Umbria un nuovo festival: Umbria Factory Festival tra processi, creazioni e linguaggi contemporanei
Lo ZUT di Foligno, quasi unico baluardo della scena artistica indipendente contemporanea in Umbria, ha appena brillantemente concluso il primo di tre fine settimana che compongono il nuovo progetto Umbria Factory Festival.
Più che un festival un vero e proprio progetto artistico multidisciplinare. Gli spazi dello ZUT insieme all’Auditorium San Domenico e l’Auditorium Santa Caterina si Foligno hanno accolto dal 21 al 24 ottobre ospiti come: Silvio Impegnoso, Sotterraneo, Nanou/OvO, Cuocolo/Bosetti-IRAA Theatre, Nanou/Pirri/Dorella, She’s Analog, Balucani/Bonucci.
“Processi, creazione, linguaggi” sono le parole-chiave che accompagnano l’offerta artistica, che propone dal teatro emergente nazionale accanto a giovani artisti umbri, affiancati dalla presenza di compagnie ormai affermate a livello nazionale e internazionale.
Una buona occasione per passare un weekend per scoprire l’Umbria, la città del Piermarini e la scena contemporanea tra danza, musica e teatro.
Prossimi appuntamenti l’11-14 novembre e 9-12 dicembre
Tutte le informazioni su https://www.spaziozut.it/umbria-factory-festival-2021/
Il festival è realizzato da Spazio ZUT con il contributo di MiC Ministero della Cultura, Regione Umbria, Comune di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, e in collaborazione con CURA Centro Umbro Residenze Artistiche, Indisciplinarte, LaMama Umbria International, Parterre, Dancity, Young Jazz, TSU Teatro Stabile dell’Umbria, Strabismi, Caos Centro Arte Opificio Siri / Teatro Secci, Ateatro ragazzi / FARE, Dance Gallery / Home Centro Creazione Coreografica.