Viola e il Barone
Paolo Hendel legge Calvino
Reading sui testi di Italo Calvino a cura di Paolo Hendel e Marco Vicari
Musiche eseguite dal vivo da:
Augusto Vismara, violino
Gaetano Adorno, viola
Elisa Racioppi, pianoforte
Produzione Agidi
Settanta candeline spente da poco e un gradito ritorno sul palcoscenico del Politeama. L’attore toscano Paolo Hendel è protagonista del quinto appuntamento della rassegna Toscanacc* che fa rima con un nuovo mercoledì sera a teatro nel segno della “toscanità”condita con un pizzico di poesia e comicità intelligente. Quello che andrà in scena mercoledì 2 febbraio (alle 21) sarà uno spettacolo di reading musicale con l’accompagnamento di Augusto Vismara al violino, Gaetano Adorno alla viola ed Elisa Racioppi al pianoforte, intitolato Viola e il Barone.
Un omaggio a Italo Calvino, riprendendo brani in cui è forte l’impronta della “leggerezza” a lui cara, unita a quell’ironia che tocca punte di comicità, profondità e poesia nelle pagine di opere come Il barone rampante e Il cavaliere inesistente. Uno spettacolo che coniuga musica e letteratura, ironia e profondità creando una poesia che conquisterà gli spettatori grazie anche alla performance dei musicisti e dell’attore. “Nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile. Forse solo la vivacità e la mobilità dell’intelligenza sfuggono a questa condanna” (cit. da Lezioni americane). Il reading si conclude con l’immagine, dalla forte valenza simbolica, che chiude il romanzo: Il Barone ormai vecchio che, con un ultimo guizzo, si lancia da un albero, afferra la fune che pende da una mongolfiera e sparisce nel cielo.
Espressione della più pungente satira della realtà sociale e politica del Belpaese, Paolo Hendel ha iniziato la sua carriera scrivendo monologhi comici per il teatro per poi approdare in tv come ospite fisso di diverse trasmissioni. Apprezzato per il suo talento surreale e travolgente, si è fatto conoscere anche nel mondo del cinema. Negli anni ’80 i Giancattivi lo vogliono nel film A Ovest di Paperino, nel 1982 è nel cast di La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani e nel 1986 in Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli. Nella seconda metà degli anni ’90 arrivano altri successi con Il Ciclone e Il pesce innamorato del conterraneo Leonardo Pieraccioni (film campioni d’incassi). Nel 2018 è uscito per Rizzoli il libro La giovinezza è sopravvalutata. Il manifesto per una vecchiaia felice, scritto con Marco Vicari: dal volume è tratto un monologo teatrale, scritto sempre con Marco Vicari e con la regia di Gioele Dix.
INFO
Lo spettacolo Viola e il Barone si svolgerà nel rispetto delle norme anti-Covid con obbligo di Green Pass “rafforzato” all’ingresso e mascherina di tipo Ffp2, come previsto dalle disposizioni governative.
Il costo del biglietto è di 20 euro per il posto unico in platea.
È possibile acquistare i biglietti attraverso il circuito Ticketone o Boxoffice: https://www.ticketone.it – https://www.boxofficetoscana.it/it/
oppure direttamente in biglietteria, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
Informazioni: www.politeamapratese.it