Di Pierre Palmade e Muriel Robin
Regia di Siddhartha Prestinari
Musiche originali di Bungaro e Antonio Fresa
L’amore vince su tutto: a Bologna “Imparare ad amarsi” con la coppia Pino Insegno ed Alessia Navarro.
Pino Insegno ed Alessia Navarro tornano sul palco per parlar d’amore: il 19 e 20 marzo, sabato alle ore 21 e domenica alle ore 16, il Teatro Dehon di Bologna ospita la commedia presentata da Uao Spettacoli “Imparare ad amarsi” di Pierre Palmade e Muriel Robin per la regia di Siddhartha Prestinari. Le musiche originali sono di Bungaro e Antonio Fresa.
Si materializza, suscita emozioni, scatena riflessioni e domina anche il palco non solo “nella vita” ma anche “nello spettacolo”: il suo nome è “Amore”, il più nobile dei sentimenti, il più complesso dei legami, il tema più persistente nella vita delle persone. Ma è così difficile sapere amare davvero in un rapporto di coppia? Forse no, ma di certo non è strano ritrovarsi a vivere situazioni insolite e particolari, o momenti critici in cui è importante anche imparare a concedersi un po’ di autoironia.
Al centro di questa commedia c’è una storia d’amore come tante. Un matrimonio, poi un divorzio, poi un rincorrersi di dubbi, mancanze, rancori. Ma successivamente la vita riprende colore ed ecco che riaffiorano nuovi amori, nuove promesse e dei rinnovati “per sempre”; poi c’è forse, un riavvicinamento, perché come dicono i saggi: “talvolta bisogna perdersi per ritrovarsi”, infatti tutta la magia della storia d’amore riportata è costruita sul timore della separazione e sul desiderio di tornare a stare insieme per tutta la vita.
“Si tratta di una commedia divertente, è la storia di una coppia come ce ne sono tante – commenta l’attrice Alessia Navarro – vi sono tutte le fasi che essa può attraversare come l’innamoramento, il matrimonio, la noia, il divorzio”.
“La cosa bella è che all’interno dello spettacolo – prosegue l’attore Pino Insegno – ci sono altri 15 attori che non ci sono. Noi ci interfacciamo costantemente con i genitori, con l’amante ..ma non esistono. Però nel modo in cui è stato scritto lo spettacolo sembra che ci siano e la gente ‘urla’ per i colpi di scena importanti come se fosse realmente, ad esempio, entrata in scena la donna di servizio ed è una cosa pazzesca, una magia unica”.
La forza di questo testo, che ha registrato per anni il tutto esaurito in Francia e continua ad ottenere grande successo anche in Italia, è l’originalità della struttura, sembra ispirato a “Le sedie” di Ionesco, in cui gli attori interagiscono con decine di altri personaggi invisibili ma reali, creando sublimi siparietti.
I dialoghi pungenti, divertenti, intrisi di grande ironia, danno un ritmo musicale al racconto e ci si ritrova a ridere dell’amore, a ridere di se stessi, ma soprattutto ci si ritrova con la voglia di innamorarsi ancora: “perché l’amore… non c’è storia, ti acchiappa, ti stordisce e vince sempre”.
Si tratta di uno spettacolo dalla scenografia essenziale che si concentra sul tema principale; emozionante, sicuramente, per gli inguaribili romantici ma utile per gli eterni razionali.
Audio e fonica sono di Marco De Angelis e Pierangelo Ambroselli; montaggio della scena e luci sono di Serafino Forno.
Prezzo: Intero € 26,00 Euro – Ridotti € 22,00
I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Teatro Dehon dal lunedì al sabato, ore 15-19, oppure un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo. Biglietti on-line disponibili sul circuito Vivaticket.
Nel rispetto delle normative vigenti, si ricorda che per accedere alla sala sarà necessario esibire il Green Pass Rafforzato e indossare la mascherina FFP2 per tutta la durata dello spettacolo.