David Trio & friends (Claudio Trovajoli – pianoforte, Nikita Boriso-Glebsky – violino e David Cohen – violoncello) insieme a William Chiquito Henao al violino e Raffaele Mallozzi alla viola,
presentano due capolavori di fine Ottocento della letteratura cameristica con pianoforte l’11 luglio ore 21.00 nell’ambito di sotto l’Angelo di Castello. Entrambi di area slava, anche se i due compositori erano appartenenti a nazioni diverse, il Trio n.1 op.32 di A. Arensky e il Quintetto op. 81 di A. Dvorák coinvolgono l’ascoltatore in un viaggio interiore di forti emozioni che, con grande semplicità e diretta comunicazione al pubblico, avvicinano inevitabilmente anche il più distante degli animi ad una piacevole ed unica esperienza emotiva.
La fine del diciannovesimo secolo è d’altronde un momento in cui la musica, fatti propri i fondamenti espressivi del romanticismo, con grande facilità e forse anche grande semplicità si presenta all’ascoltatore, non ancora mossa da ideali più intellettualistici che invece si faranno strada da lì a breve con l’impressionismo e le seguenti scuole del Novecento. Possiamo quindi considerare questo repertorio, presentato in questo concerto, come una delle ultime espressioni di un temperamento romantico o comunque sinceramente e fortemente comunicativo della produzione musicale europea.
La terza edizione di sotto l’Angelo di Castello, rassegna di danza, musica e spettacolo, crea geometrie di relazioni inusuali offrendo spazi di creazione artistica e percorsi di fruizione inaspettati che cattureranno il pubblico in racconti di fascinazione e bellezza. Il progetto di valorizzazione del sito della Direzione Musei statali della città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, diretti da Mariastella Margozzi, presenta in questa edizione della rassegna molti progetti site-specific che metteranno in relazione e dialogo il luogo e la sua storia con la creazione contemporanea. Il risultato sarà tutto da vivere.
Il progetto culturale sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo è stato curato e organizzato, nell’ambito delle attività della Direzione Musei statali della città di Roma, da Anna Selvi.
DAVID TRIO
Fondato a Firenze nel 2003, il David Trio già al suo debutto ha ottenuto il 1° Premio e il Premio Bösendorfer al Concorso Internazionale per musica da camera FJ Haydn a Vienna, come anche il Primo Premio al Yellow Springs OH-USA International Competition. Uno dei gruppi più in vista in Europa, il David Trio, ha una intensa attività in Italia (Società del Quartetto di Vercelli, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Palermo, Concerti dal Quirinale, Amici della Musica di Padova, Pescara, Foggia e Campobasso, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Verdi di Pordenone, Fazioli Concert Hall), in Europa (Casals Festival di Prades, Haydn Festspiel di Eisenstadt, Rohrau Haydn-Gedenkstatte, Allegro Vivo Kammermusik Festival, Montpellier-Radio France, Wigmore Hall di Londra , Concertgebow di Amsterdam) e in Sud America (Coliseum Theatre di Buenos Aires, Fundaciòn Beethoven di Santiago del Cile). Fin dalla sua fondazione, il Trio ha trovato ispirazione ed è cresciuto sotto la guida di personalità musicali internazionali quali l’Altenberg Trio Wien e Hatto Beyerle. Allo stesso tempo è stato Trio stabile nella European Chamber Music Academy, dove ha avuto la possibilità di confrontarsi con grandi personalità dell’ambito musicale. Il David Trio è stato premiato con una borsa di studio dal BorlettiBuitoni Trust (Londra), che ne ha sostenuto la carriera e ha sponsorizzato la prima registrazione di Trii completi di Schubert per l’etichetta Altara, considerata dalla stampa specialistica come una delle migliori interpretazioni di questi capolavori. In seguito ha registrato i trii Ciajkowskj e Shostakovic per Stradivarius, disco che è stato premiato con il massimo riconoscimento da riviste specializzate come Gramophone o Classic Voice. Il Trio è ora formato da tre musicisti che hanno una intensa carriera solistica che, per il profondo amore per la Musica da Camera hanno deciso di suonare insieme.
Info e biglietti http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo
L’ingresso agli spettacoli è consentito ai visitatori fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è incluso nel costo del biglietto del Museo richiedendo, al momento dell’acquisto, la formula “museo + spettacolo”
È possibile acquistare i biglietti sia online al sito http://www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo