Debutta in prima assoluta al Teatro Tirso de’ Molina, dal 22 al 26 maggio, C’E’ UN MORTO GIU’ IN CANTINA, la nuova commedia scritta e diretta da Salvatore Scirè.
Ambientata in un’imprecisata località del sud, questa commedia ci racconta la curiosa storia di Sasà e Sofia, due coniugi che notano il ripetersi di strani fenomeni in casa. Lei, in realtà, appare piuttosto scettica, ma il marito, da buon meridionale, ipotizza immediatamente la presenza in casa di… entità soprannaturali! Organizza, quindi, una seduta spiritica, per tentare di risolvere il problema.
In effetti l’entità si manifesta nel corso della seduta, rivelando di essere il nonno di Annalisa, la ragazza che dà una mano in casa come cameriera e che è rimasta orfana di entrambi i genitori. L’entità rivela quindi molte altre cose, che ovviamente non vi possiamo anticipare.
Attorno ai personaggi suddetti, ruotano altre figure funzionali e pittoresche, come la famosa medium donna Carmela Parascandolo – chiamata per l’occorrenza – la marchesa Viendalmonte di Rosmarino, vicina di casa, il sindaco Eleuterio Maione, il maresciallo Timoteo Privitera dell’Arma dei CC, il parroco don Policarpo, un bizzarro postino e infine Michele, l’elettrauto di fiducia.
Ovviamente, a fine commedia molte cose che sembrano strane si chiariranno e tutte le caselle andranno magicamente al loro posto. Tutte meno una….!
La particolarità del testo è costituita dal fatto che l’Autore ha voluto trattare con ironica leggerezza e quasi con gioia un tema delicato ed importante: l’Aldilà, infatti, viene rappresentato in modo naturale e spontaneo, quasi a misura di uomo, divertendo lo spettatore ma, allo stesso tempo, regalandogli vivaci spunti di riflessione.
Il cast è di ottimo livello e, tutti insieme, gli attori che ne fanno parte danno vita a una commedia frizzante e assai scorrevole, dai ritmi serrati e ricca di caratterizzazioni, tutte ben amalgamate fra di loro.
C’E’ UN MORTO GIU’ IN CANTINA
Una commedia scritta e diretta da Salvatore Scirè
con Marina Vitolo e Stefano Scaramuzzino
e con Vittorio Aliotta, Vittorio Apàro, Barbara Capotondi, Laura Giannotta, Fabio Orlandi,
Ezio Provaroni, Barbara Russo
Aiuto regia e movimenti coreografici di Marianna Aragona
Luci e fonica: Danilo Sabelli
dal 22 al 26 maggio 2024
da mercoledì a sabato h 21 – domenica h 17,00
Teatro Tirso de Molina