La Pantera Rosa arriva in teatro con lo stesso spirito che ha reso indimenticabile la serie cinematografica girata in America dagli anni ’60 in poi. Toni e Augusto Fornari hanno tributato i film, con i quali sono cresciuti, con uno spettacolo divertente nel segno di una comicità demenziale. Li accompagnano in questa avventura Giancarlo Ratti, attore di teatro e presenza quotidiana nel Ruggito del Coniglio su RadioDue, e i ragazzi neodiplomati del GoldenStar Academy del Teatro Golden (Marco Benelli, Marta Bianco, Giovanni Deanna, Danilo Giannini).
Tutto inizia con un rapido gioco metateatrale: sul palco una compagnia sta provando l’Amleto di Shakespeare; in poche battute si condensa il celebre monologo del Principe di Danimarca, la pazzia di Ofelia e il precipitare della situazione con l’arrivo di Orazio che sguaina la spada; ma, prima che inizi il duello finale, Amleto cade a terra, morto con la bava alla bocca. Così, sulle note del motivo di Henry Mancini, The Pink Panter, irrompe disastrosamente Clouseau, l’ispettore più maldestro e strampalato di tutti i tempi, che Augusto Fornari si diverte ad impersonare con immancabili impermeabile grigio, baffetti e accento francese. Anche l’ispettore Dreyfus (Giancarlo Ratti), euforico per l’annunciata promozione a Questore, viene avvertito dell’omicidio ma, alla notizia che sulla scena del delitto c’è già il suo rivale, reagisce con una crisi di nervi, la prima di una lunga serie. Tra capitomboli rovinosi, abbagli nelle indagini, improbabili travestimenti e assurde trovate, l’ispettore Clouseau sospetterà di tutti, anche del pubblico. «Dopo un interrogatorio con l’ispettore più fuori di testa al mondo, la vostra concezione della realtà sarà costretta a cambiare e scoprirete che la vera tragedia non è la morte di Amleto, ma l’arrivo in scena di Clouseau», scrive simpaticamente il regista. Amleto e la Pantera Rosa è un susseguirsi di risate, con una gag dopo l’altra e vivaci inserti di musical nei cambi di scena e nel momento clou delle indagini: il memorabile spettacolo di drag queen sulle note di “Meglio Stasera” di Fran Jeffries. L’imbranato e impacciato Clouseau, vi conquisterà col suo charme sui generis in una serata di pura comicità.