Lunedì 18 giugno, ore 9:30, presso la Sala delle Bandiere dell’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo per l’Italia, in Via IV Novembre 149, si terrà il seminario “Il Programma Europa Creativa 2014/2020: sfide e nodi”. L’incontro è promosso dall’On. Silvia Costa, relatrice per il Parlamento Europeo del nuovo programma pluriennale a sostegno del cinema europeo e dei settori culturali e creativi.
“Europa Creativa” è il programma che la Commissione Europea ha proposto per il periodo 2014-2020, prevedendo l’integrazione dei programmi Cultura e MEDIA e la creazione di servizi e di strumenti finanziari che consentano a questi settori di sviluppare il loro potenziale di crescita trasversale a tutte le politiche europee.
Con un bilancio previsto di 1,8 miliardi di euro, in crescita del 37% sul settennio precedente, “Europa Creativa” si propone di operare a livello transnazionale per promuovere la circolazione di opere culturali europee, sostenendo decine di migliaia di artisti, professionisti della cultura, industrie e organizzazioni culturali e audiovisive. Raggiungendo nuovi pubblici e sviluppando le abilità necessarie all’era digitale, il programma contribuirà inoltre a proteggere e promuovere la diversità culturale e linguistica dell’Europa, garantendo al contempo la tutela del patrimonio comune, tangibile e intangibile.
Il Regolamento di “Europa Creativa” è attualmente sottoposto alla valutazione del Consiglio e del Parlamento Europeo, e il seminario promosso dall’On. Silvia Costa vuole affrontare con esperti del settore le sfide e i punti di debolezza del programma in vista del primo scambio di opinioni in Commissione Cultura del Parlamento Europeo, in agenda il prossimo 10 luglio.
“In questa fase di trasformazione” – ha dichiarato l’On. Silvia Costa – “Europa Creativa deve accompagnare e sostenere l’evoluzione del sistema e l’affermarsi di modelli innovativi, adoperandosi per una crescita sostenibile, inclusiva e intelligente”.
Dopo l’apertura dei lavori con l’intervento di Silvia Costa, a prendere la parola saranno gli europarlamentari Marco Scurria (PPE) e Niccolò Rinaldi (ALDE). L’introduzione di Alessandro Giordani, responsabile Comunicazione Informazione della Rappresentanza Italiana della Commissione Europea e dell’esperta Cristina Loglio precederanno l’apertura del primo panel di lavori che sul tema “Radicamento locale e dimensione transnazionale” vedrà impegnati Roberto Grossi (Federculture), Carlotta Calori (Indigo Film), Teresa Mariano (Borghi artistici) e Massimo Tedeschi (Associazione Europea delle Vie Francigene). A moderare gli interventi sarà Patrizio Bianchi, assessore alla Cultura della regione Emilia Romagna.
Il secondo panel sarà imperniato invece su “Strumenti finanziari: contributi e garanzie EU sui prestiti”. Introdurrà il tema David Gonzalez Martin (European Investment Fund). A discuterne saranno Andrea Caraffini (Warrant Group), Filippo Fonsatti (Direzione Teatro stabile di Torino), Mario Gianani (produttore Wildside). Moderatrice sarà la parlamentare Emilia De Biasi, membro della Commissione Cultura della Camera dei deputati.
Il terzo panel prevede una discussione su “Creatività, criteri di qualità e obiettivi di risultato”. Gli interventi saranno di Giulio Stumpo (Terzo settore), Flavia Barca (Fondazione Rosselli), Enrico Bertacchini (Università di Torino), Alessandro Leòn (economista della cultura – CLES). A moderare gli interventi sarà Elena Centemero, membro della Commissione Cultura della Camera dei deputati.
Il quarto ed ultimo panel verterà sul tema “Lo spartiacque digitale”. Ne discuteranno Carlo Infante (Urban Experience), Giuseppe Pelle (Lottomatica), Pietro Grignani (RAI), Angelo Zaccone, presidente IsIcult, Luigi Grispello, presidente AGIS Campania, Margherita Azzari (Labgeo), Terenzio Cugia (Cineama). Modererà Vincenzo Vita, della commissione Cultura del Senato della Repubblica. Interverrà la dottoressa Antonia Pasqua Recchia, segretario generale MIBAC.
Per informazioni: info@silviacosta.it