TeatroC Sound presenta
Martedì 13 novembre alle ore 22:00 Teatro C
JUFFAGE in concerto
INGRESSO GRATUITO
Livorno. Jeff T.Smith, alias Juffage, presenta il suo nuovo ultimo album, Semicircle, definito dall’autorevole rivista musicale britannica NME caldo, umano. Uno dei dischi più sorprendenti dell’anno. Juffage, nato a Chicago (Illinois), salirà sul palco del Teatro C martedì 13 novembre alle ore 22:00. Il pubblico livornese potrà assistere all’incredibile esibizione di un artista unico nel suo genere, eppure ancora poco conosciuto in Italia.
Acclamato dalla critica di NME, Loud & Quiet, Drowned in sound, Bearded Magazine e altrettanti magazine sparsi su internet, Juffage si presenta agli occhi del pubblico italiano come un musicista eccentrico, sperimentatore di un sound originale, frutto di una ricerca costante sviluppata attraverso una vasta gamma di strumenti, pedali, effetti e ogni sorta di supporto elettronico con i quali l’artista miscela suoni e accordi, puntando così verso una nuova direzione musicale. Semicircle nasce dopo un lungo periodo di gestazione passato negli Engine Studios di Brian Deck e nelle due sale studio Electrical Audio (Chicago) di proprietà del più noto musicista Steve Albini. Una volta pubblicato, alcuni brani di Semicircle sono stati inseriti nella scaletta radiofonica delle prestigiose BBC Radio 1 e BBC Music, ottenendo il plauso del presentatore Tom Robinson.
Dopo essersi trasferito a Leeds (Inghilterra), Jeff ottiene nel 2009 un Master in Tecnologia e Musica elettronica che gli permette di ampliare le sue conoscenze. L’album è il frutto di questo intenso periodo di studio. Un disco a tratti geniale, da scoprire e apprezzare ascolto dopo ascolto.
Juffage ha girato Stati Uniti ed Europa in un unico tour estenuante, senza sosta, dividendo il palco assieme ad altri importanti artisti quali Dosh, Balmoreha, Mount Erie, Portico Quartet e Nat Baldwin dei Dirty Projector, una delle band in crescita più interessanti dell’attuale scena musicale indipendente. I suoi live sono un raro esempio di composizione musicale creata sul momento, dal vivo, di fronte agli occhi del pubblico. Il musicista utilizza nastri pre registrati, live looping, cassette manipolate e una vasta gamma di tecnologia elettronica al servizio di tamburi, bassi, chitarre e voci. Vengono fuori canzoni pop rock complesse solo all’apparenza; in verità sorprendentemente orecchiabili. I gracidanti distorti di chitarra, samples e fededback, adottati in studio come sul palco, permettono un melting pot sonoro senza precedenti. Ne viene fuori un musicista intraprendente, capace di trasfigurare completamente il volto della musicale sperimentale come noi la conosciamo.
Gli amanti della musica (e non) sono tutti invitati a partecipare a un concerto che si preannuncia come uno degli eventi più cool della nuova stagione del Teatro C. Martedì 13 novembre, ore 22:00 – INGRESSO GRATUITO. Non mancate!
MERCOLEDI’ 14 NOVEMBRE
dalle ore 18:30 alle ore 20:00
DANZàLT SEMINARIO DI DANZA
Livorno. Sono ancora aperte le iscrizioni per Danzàlt, il seminario di danza del Teatro C condotto dalla psicologa e psicoterapeuta Valentina Longhi.
Danzàlt nasce dalla pratica della psicoterapia Gestalt e della danza. È un lavoro pensato per chiunque voglia approfondire la consapevolezza di sé partendo dal proprio corpo in relazione con lo spazio, il tempo e con gli altri. Se osserviamo il corpo come forma apparente dell’anima, ci accorgiamo quanto esso cresca e viva in relazione continua con il mondo; il gesto, lo sguardo e il movimento esprimono le nostre intenzioni ancor prima che siano pensate.
La danza in questo lavoro è una metafora del personale modo di ognuno di muoversi nel mondo, un modo per entrare in contatto con il corpo vissuto, esplorandone confini, limiti e potenzialità; dove la creatività dell’arte può aprire infinite possibilità di realizzazione personale.
Valentina Longhi lavora come consulente e supervisore, per varie associazioni del privato sociale che si occupano del disagio delle persone. Laureata in psicologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma con indirizzo Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, ha intrapreso un percorso di ricerca eformazione in Gestalt Counselling e successivamente in Psicoterapia della Gestalt, conseguendo il diploma di specializzazione in Psicoterapia presso l’Istituto Gestalt Firenze con il quale collabora dal 2007. Dal 2001 svolge l’attività di Psicologa e di Psicoterapeuta in setting individuale e di gruppo.
Gli incontri del seminario Danzàlt si terranno tutti i mercoledì dalle 18:30 alle 20:00 al Teatro C di Livorno. Il Teatro C è in via G.M Terreni, 5 (LI). Per iscriversi e ottenere informazioni sui costi, telefonare a: Valentina Longhi 329 73 55 104 oppure
TeatroC
via G.M Terreni, 5 Livorno
tel. 0586 400391
MERCOLEDI’ 14 NOVEMBRE ore 22:00
TeatroC Cineforum presenta
JOAQUIN PHOENIX. I’M STILL HERE!
Un film di Casey Affleck (2010)
Dov’è finito Joaquin Phoenix? Non c’è. E’ sparito dietro un muro invalicabile di silenzi e una lunga barba da guru. In realtà è tutta una montatura. Un bluff ordito con ingegno e tanta tanta ironia.
I’m still here è un perfetto esempio di mockumentary[1] diretto da Casey Affleck.
Il film è stato presentato, fuori concorso, alla 67ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Il documentario racconta la vita dell’attore Joaquin Phoenix, a partire dal falso comunicato in cui annuncia il definitivo abbandono della sua carriera cinematografica e descrive l’azzardato passaggio da una vita per il cinema a quella per l’hip hop.[2] Durante tutto il periodo delle riprese cinematografiche, Phoenix è rimasto nel personaggio durante le apparizioni in pubblico, questo ha fatto sì che il progetto cinematografico sia rimasto oscuro al pubblico e agli addetti ai lavori.
Il regista riprende la lezione del maestro Gus Van Sant per il quale gli eventi casuali e reali devono portare avanti la lavorazione del film. Il risultato è esilarante.
INIZIO PROIEZIONE ore 22:00
INGRESSO GRATUITO
TeatroC Sound presenta
GIOVEDI’ 15 NOVEMBRE, DALLE 19:30 ALLE 21:30 TEATRO C
APERITIVO SARYD
CON DJ SET A CURA DI
GIOVANNI LA MONACA E ANDREA NATALE
Giovedì 15 novembre, a partire dalle 19:30 alle 21:30, il Teatro C offre un nuovo appuntamento serale a base di musica e raffinate degustazioni allestito nel foyer del teatro.
SaryD propone un aperitivo macrobiologico da accompagnare a un buon bicchiere di vino o a una qualsiasi bevuta a scelta. Giovanni La Monaca e Andrea Natale curano la parte musicale con un ricercato dj set di musica alternativa fino alle 21:30.
Una grande occasione per passare una prima serata con dell’ottima musica e un ghiotto menu. L’ingresso è ovviamente gratuito. Da non perdere!
TeatroC Prosa presenta
Sabato 17 novembre alle ore 21:30 Teatro C
TRE… DUE… UNO… FORTI!
Ingresso 8 euro
Commedia musicale in vernacolo di e con Fabio Gioi e Elena Peebes con la partecipazione di Elisabetta Macchia, Serena Boz, Tiziana Mazza. Consigli alla regia di Maila Nosiglia.
Comunicato ufficiale della compagnia
Livorno. 27 maggio 1989 finale scudetto basket ENICHEM LIBERTAS LIVORNO vs PHLIPS OLIMPIA MILANO. Tutto intorno, scene di vita familiare tutte da ridè in un giorno da piange.
Vi aspettiamo al Teatro C sabato 17 novembre alle 21:30 e… CHI NON VIENE MILANESE E’!
DOMENICA 18 NOVEMBRE ore 17:00
TeatroC Bambino presenta
TEATRO AGRICOLO presenta
LUPI (quelle che ridono)
Ingresso 5 euro
Livorno. Domenica 18 novembre, alle ore 17:00, la compagnia de Il Teatro Agricolo sbarca sul palco del Teatro C presentando uno dei loro spettacoli più famosi e premiati in tutta Italia: Lupi. Un intelligente spettacolo per ragazzi capace di far riflettere e sorridere.
Due cantastorie tentano di costruire un repertorio culturale basato sui lui, partendo dalla cultura mondo agreste e contadino, luogo di suggestioni e magia, là dove si conserva ancora la memoria del tempo e gli uomini e i lupi sono gli unici protagonisti. Il Teatro Agricolo si dichiara loro erede e mette proprio i lupo al centro della storia: ambigui, commoventi, eroici, ridicoli e nobili. Sul palco, i due cantastorie danno voce a un’umana civiltà ormai in procinto di scomparire, i cui valori rischiano di essere dimenticati per sempre.
Tanti sono i riferimenti a Fedro, Esopo, Andersen, Perrault, Rodari, Hesse, Calvino, Grimm, Tolkjen, Rowling, Prokovief, Allen, Pennac, San Francesco, Tolstoj, Pirandello, Kipling, London. Tradizioni popolari, tradizioni religiose e leggende. Tutto questo è Lupi.
Lupi debutta nel 2002 e ad oggi ha già onorato più di 100 repliche, ricevendo il Premio Speciale della Giuria al Festival Nazionale del Teatro Ragazzi e l’approvazione del Centro di Cultura Ambientale di Volterra e del Parco Nazionale d’Abruzzo. Attualmente viene replicato con scadenza periodica alla Ludoteca dell’Ospedale Meyer di Firenze (miglior ospedale pediatrico d’Europa). Visto il successo dello spettacolo e la sua conseguente richiesta, nel 2007 il Teatro Agricolo presenta Lupi Due (quelle di paura!) mentre nel 2012 è il turno di Lupi Tre (concerto mannaro).
L’Associazione Culturale Teatro Agricolo (utensili per la comunicazione libertaria) nasce nel 1993. Giullarata Dantesca è il suo primo spettacolo importante. In dieci anni replica più di 400 volte, diventando lo spettacolo di Commedia dell’Arte più replicato degli anni 90.
La compagnia deve il suo nome alla ragione per cui è nato. Si tratta, infatti, di un teatro delle radici della cultura e della civiltà. Attraverso numerose attività artistiche e culturali, il Teatro cerca di sviscerare, diffondere e valorizzare arte, cultura e civiltà. La sua Poetica si affaccia alla contemporaneità senza mai perdere di vista il passato e le radici che hanno generato la società attuale.
Punti di forza degli spettacoli firmati Teatro Agricolo sono i continui riferimenti alla Commedia dell’Arte all’Italiana, l’uso del corpo come mezzo comunicativo e di espressione e infine l’uso della parola tipico di un teatro di Narrazione dei Contastorie e Contafiabe.
Il Teatro Agricolo adotta spazi teatrali, ma si rapporta con il mondo reale uscendo alla scoperto, interagendo con l’ambiente esterno, portando il suo lavoro nelle aule scolastiche, nelle ludoteche, in biblioteca, nelle corsie degli Ospedali Pediatrici, nelle Comunità di Recupero, nelle piazze storiche e nei parchi. L’interesse per il sociale è infatti una delle caratteristiche del Teatro Agricolo che si attesta non solo come una semplice compagnia teatrale, ma anche come un orecchio attento ai problemi della società odierna.
Lo spettacolo Lupi (quelle che ridono) è in scena al Teatro C domenica 18 novembre alle ore 17:00 (INGRESSO 5 EURO). La narrazione è affidata a Alice Giulia Di Tullio e Giovanni Balzaretti. Emiliano Nigi è invece all’armonium e alle voci.
Lo spettacolo si rivolge a tutti i bambini dagli zero ai novantanove anni.
DOMENICA 18 NOVEMBRE, ore 21:30
TeatroC Cineforum e Kino Dessé presentano
Querelle de Brest
Un film di Reiner Werner Fassbinder (1982)
L’ultimo grande capolavoro di Rainer Werner Fassbinder. Un film onirico, visionario e geniale. Omaggio all’omosessualità, all’universo maschile, ma soprattutto all’amore universale che non fa distinzione di sesso.
La storia si snoda nei bassifondi del porto, tra ladri, prostitute, assassini e amori omosessuali, alla ricerca della vera identità di Querelle. Lo stile è marcatamente antirealistico. Il film è girato interamente in teatro di posa, con scenografie espressionistiche e barocche superbamente ricostruite. Caratterizzato da una fotografia che ne accentua l’innaturalezza esaltando i toni del rosso e avvolge le ambientazioni in una perenne luce crepuscolare, l’opera di Fassbinder è tratta dal romanzo Querelle de Breste di Jean Genet ed è stata presentata alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1982 pochi mesi dopo la morte del regista.
Un film imperdibile per gli amanti del cinema Dessè.
INGRESSO 3 EURO
Informazioni: Teatro C, via G.M Terreni, 5 Livorno tel. 0586 400391 www.teatroc.net
Ufficio Stampa Teatro C: Filippo Infante, mail: ufficiostampa@theatralia.net phone:+39 3339052254