PALCO GRANDE, Ore 21
OH, ARNOLDO
Serata Inaugurale dedicata ad Arnoldo Foà
a cura di Enzo Aronica
con Lorenzo Degli Innocenti, Elena Balestri, Giada Desideri, Orsetta Foà, Maria Rosaria Omaggio, Fernando Pantini, Roberto Procaccini
INGRESSO LIBERO
La serata di inaugurazione del Palco Grande della diciannovesima edizione del FontanonEstate coincide con il ricordo di uno dei più grandi artisti italiani, grande amico della rassegna che frequentava non solo come interprete ma anche come appassionato spettatore: Arnoldo Foà!
L’attore-autore-regista, che tanto profondamente ha lasciato il segno nella storia dello spettacolo italiano, sarà il protagonista evocato da amici e colleghi che condivideranno brani inediti del suo repertorio e vive memorie di chi l’ha vissuto.
Lunedì 28, a partire dalle 21, il Palco grande montato nel Parco della Rimembranza al Gianicolo (via Garibaldi) sarà la perfetta occasione per una serata, condotta da Lorenzo Degli Innocenti, che alternerà momenti di live performance alla proiezioni di brani tratti dal documentario ALMENO IO FO… A’ realizzato proprio da Degli Innocenti e Alan Bacchelli.
Con la sentita ed affettuosa collaborazione della moglie, Anna Procaccini, presente in sala la scena si dipanerà sulle voci femminili che daranno voce alle attività di maggior passione cui il compianto attore si era dedicato negli ultimi tempi: la poesia, la scrittura teatrale e narrativa, e un’ironica autobiografia. Protagoniste di questo percorso spirituale affabulatorio, con la complicità delle musiche dal vivo di Roberto Procaccini alle tastiere e Fernando Pantini alla chitarra, saranno Elena Balestri, Giada Desideri, Orsetta Foà e Maria Rosaria Omaggio.
Una serata unica e aperta gratuitamente a tutto il pubblico romano (e non solo) per vivere e rivivere emotivamente l’anima combattiva e poliedrica di un grande gigante e signore della scena.
mar 29 luglio
PALCO GRANDE, Ore 21
PARTITURA P
UNO STUDIO SU PIRANDELLO
diretto e interpretato da Fabrizio Falco
Disegno Luci: Daniele Ciprì
musiche dal vivo: Angelo Vitaliano
costumi: Marina Tardani
una produzione: MINIMO COMUNE TEATRO
L’attore siciliano Fabrizio Falco, che si è fatto apprezzare sul grande schermo nel film di Daniele Ciprì “È stato il figlio” e ne “La bella addormentata” di Marco Bellocchio, ottenendo a Venezia il premio Mastroianni, si è dedicato negli ultimi tempi a Pirandello, prima interpretando il figlio, nella messa in scena di Luca Ronconi “In cerca d’autore. Studio sui sei personaggi”, poi registrando l’audiolibro “Pensaci Giacomino! e altre novelle”, infine realizzando “Partitura P”, dove il variare della sua recitazione restituisce, in un unico flusso evocativo, le novelle “La morte addosso”, “Una giornata” e “Il treno ha fischiato”.
Partitura P. rappresenta tre stati d’animo, tre tempi diversi che possono essere accostati come fossero movimenti di un unico concerto sinfonico. Un inizio ossessivo, scandito dal tic tac di una pendola metafisica, che si stempera in un adagio centrale (la sospensione incredula di un uomo che ha smarrito la propria identità), per poi terminare nell’allegro vorticoso del finale, dove il fischio del treno risveglia all’improvviso la coscienza sopita di Belluca, svelandogli il mondo dimenticato.
Complice nascosto di Falco, il musicista Angelo Vitaliano, che crea dal vivo una drammaturgia musicale con suoni elettronici, duettando in consolle con la recitazione e creando ad ogni istante una diversa partitura.
mer 30 – gio 31 luglio – ven 1 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
IL MURO
scritto e diretto da Angelo Longoni
con: Ettore Bassi, Eleonora Ivone
musiche dal vivo: Sound Eclipse
scene: Leonardo Conte, Alessandra Panconi
costumi: Paola Bonucci
Un uomo in prigione, una donna che lo aspetta. Lei lo crede innocente. La galera non è essere dentro… è avercela dentro. Una storia d’amore e di riscatto. Un muro non è sempre una cosa negativa… un muro può imprigionare, ma può anche difendere. La forza evocativa delle musiche e dei testi dei Pink Floyd, la loro valenza simbolica e universale, fa da base, oggi, ad una nuova ispirazione per una storia legata al presente e ai tempi che stiamo vivendo. A distanza di oltre trent’anni dall’uscita di “The Wall” i muri intorno alla gente del nuovo millennio sono aumentati e i loro effetti sono decisamente più evidenti.
sab 2 – dom 3 agosto
PALCO GRANDE, Ore 21
CINZIA LEONE in
MAMMA SEI SEMPRE NEI MIEI PENSIERI, SPOSTATI!
di Cinzia Leone e Fabio Mureddu
con la partecipazione di Federica Lugli
Regia Fabio Mureddu
musiche Enrico Melozzi
filmati Franco Bertini
Una produzione PERRONE SPETTACOLI
E’ uno spettacolo sulla “mammità”, sul distacco dal cordone ombelicale, su come la mamma condiziona i nostri atteggiamenti, i nostri pensieri, e tutto il nostro essere, e viene “analizzata” comicamente l’impronta che ogni madre lascia sulla propria figlia, e che la figlia lascerà a sua volta sui propri figli. Durante lo spettacolo Cinzia viene continuamente interrotta da telefonate della madre che la sottopone a problemi vari e Cinzia, condizionata dalle telefonate della madre, viene portata a ripercorrere le origini della vita e l’evoluzione della mamma dal protozoico, l’era primordiale. Al cenozoico, l’era attuale.
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Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città, FontanonEstate è realizzato con il sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con Acea e Siae ed è inserito nel cartellone dell’Estate Romana 2014.
Fontanonestate 2014 – XIX edizione
21 luglio – 7 settembre
Fontanone del Gianicolo – via Garibaldi, 30 – Roma
Direzione artistica: Enzo Aronica, Riccardo Barbera, Roberto Della Casa
Palco grande: Parco della Rimembranza ore 21:00
Palco piccolo: Giardino dell’Acqua Paola ore 22:15
In caso di pioggia gli spettacoli saranno ospitati al Teatro Belli piazza di s. Apollonia 11a Trastevere
Biglietti da 20 a 12
Infoline 06 5883226 – info@fontanonestate.it