E’ ricco di spettacoli legati all’acqua il secondo week end del festival Teatro a Corte che dal 25 al 27 luglio ospita 9 compagnie e artisti da Finlandia, Islanda, Svezia, Italia, Spagna e Francia.
Venerdì 25 luglio il Teatro Astra di Torino ospita una lunga serata che parte alle ore 18.30 con Scarti di Onda Teatro e prosegue con un omaggio alla Finlandia, uno dei paesi protagonisti del focus scandinavo del festival. Alle ore 21 è di scena la Alpo Aaltokoski Company con Deep, solo minimalista interpretato dallo stesso Alpo, e con Together, un affascinante duo maschile sul tema delle relazioni umane. Poi è la volta dell’artista aerea Salla Hakanpää in un solo alla corda con un poetico finale “sotto la pioggia”.
Sabato 26 luglio il festival si sposta alla Reggia di Venaria Reale con Ateliersi che alle ore 19.30 presenta un progetto site specific dal titolo Boia, una ricerca performativa sulle scritte che appaiono e scompaiono dai muri delle città. I catalani Senza Tempo invece lavorano nell’acqua, filo rosso narrativo dello spettacolare Lazurd, viaje a travès del agua, storia più che mai attuale dei viaggi continui delle popolazioni nomadi che attraversano fiumi e mari nella speranza di un futuro migliore.
Domenica 27 luglio protagonista di Teatro a Corte è il castello di Rivoli con una programmazione che si snoda fra le sale del museo d’arte contemporanea e l’esterno, su due turni, uno alle 16.30 e uno alle 18.00. All’interno proposte di breve formato e alto livello: dal celebre The Rain, il dance movie firmato dallo svedese Pontus Lidberg al delizioso Muualla della finlandese Ilona Jӓntti, un solo all’incrocio fra circo e danza in cui il corpo dell’artista entra in dialogo con un video di cartoon, fino a due brevi video di danza, Birgir e Red Buses, dell’islandese Helena Jonsdottir. All’esterno è di scena l’attesissimo Silence Encombrante dei francesi Kumulus, fotografia di un’umanità apocalittica che estrae da un gigantesco cassonetto oggetti da discarica con cui crea un concerto per asfalto e rottami. Al termine dello spettacolo gli spettatori che lo desiderano possono prenotare una tipica “cena a corte” in programma nel cortile del castello.
In ogni luogo di rappresentazione è presente il progetto site specific della compagnia La Voce delle Cose, Miti 2.2 sul tema del viaggio, un delizioso spettacolo di manipolazione per due spettatori curiosi.
Il festival mette a disposizione del pubblico bus navetta gratuiti per raggiungere le dimore sabaude.
Informazioni per il pubblico: tel. +39 0115634352 – www.teatroacorte.it
Costo biglietti: intero 16/12 euro, pass 1 giornata al festival 18 euro, carnet 6 ingressi 54 euro.