traduzione Luca Scarlini
con Lorenzo Bartoli, Mario Pirrello, Francesca Porrini,
Valentina Virando
regia Beppe Rosso
scene Lucio Diana
disegno luci Cristian Zucaro
movimento Ornella Balestra
collaborazione alla drammaturgia Debora Milone
produzione ACTI – Teatri Indipendenti
con il sostegno del Sistema Teatro Torino e Provincia
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Il lavoro, tema cruciale della nostra epoca, affrontato in chiave tragicomica attraverso i testi di Rémi De Vos.
«Precario, interinale, a tempo determinato, part-time, freelance, a singhiozzo, a chiamata… – scrive la Compagnia – Basterebbe da solo il proliferare della terminologia, per capire quanto il lavoro sia diventato il tema cruciale di questi ultimi anni, chiave di lettura fondamentale per interpretare la nostra epoca.
Il lavoro diventato quasi un’ossessione del mondo occidentale: oggetto di sondaggi, di dibattiti, sventagliato dai mass media, apparentemente irrisolvibile e difficile da leggere come ogni mutamento ancora in atto. Un grande mutamento che immancabilmente sta cambiando anche i rapporti e la socialità. I testi di Rémi De Vos ci presentano un calembour di situazioni che permettono di ricostruire un puzzle dove è possibile intuire e percepire questa ossessione e questo cambiamento.
È un teatro dell’oggi che senza moralismi affronta le contraddizioni e le urgenze che in questo momento attraversano l’umano immerso nel mondo del lavoro: i meccanismi, le paure, lo sfruttamento, l’adeguamento, la precarietà e la conseguente dimensione d’incertezza o di supponenza che si trasmette in tutti i rapporti sociali.
Uno sguardo ironico e una commedia amara che porta le situazioni al limite del paradosso e svela, attraverso punti di vista inaspettati, i rapporti umani che conseguono all’attuale situazione di compressione psicologica.
Ti Amo Lavoro! mette in scena e intreccia tre pièces dell’autore francese, tra i maggiori degli ultimi decenni, acclamato da pubblico e critica in patria, ma ancor pressoché sconosciuto nel panorama italiano. Con la leggerezza del paradosso, Rémi De Vos scrive tragedie che assomigliano a commedie e usa l’arma del sarcasmo per smontare la rappresentazione di una crisi epocale.
“L’Interinale”, “Profonda Convinzione” e “Messa in Folle” fanno agire lavoratori, mogli e disoccupati alle prese con situazioni paradossali e tragicomiche. Lo spettacolo è costruito per frammenti che si intrecciano e nell’insieme ricostruiscono un mondo che richiama situazioni “antiche”, quasi arcaiche, dove in fondo il movente è sempre la lotta per la sopravvivenza, ad ogni costo.
E il pubblico è parte fondamentale dell’allestimento: l’ambiente scenico, in cui agiranno i quattro attori, sarà quello di una sorta di “assemblea permanente” di cui la platea è parte integrante, il che permette di instaurare un rapporto concreto ed empatico con lo “spettatore” coinvolto e immerso in una situazione che lo riguarda direttamente e personalmente».
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INFORMAZIONI: Telefono 011 5169555
Orari degli spettacoli: martedì e giovedì ore 19.30; mercoledì, venerdì e sabato ore 20.45; domenica ore 15.30.
Prezzo dei biglietti: Intero € 27,00. Ridotto di legge (under 25 – over 60) € 24,00.
Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti – via Rossini 8, Torino
Dal martedì al sabato, dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo.
Tel. 011 5169555 – Numero verde 800235333
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it