Dalla cura “dimagrante” in versione calabrese, al dramma ammazza-erotismo dell’elastico allentato delle mutande, fino al piacere perverso della depilazione integrale dei peli del naso, salvo nei giorni di luna piena.
Queste sono le manie e le fissazioni, portate in scena da Chiara Restivo Alessi, Caterina Riccomini e Luca Trombini, che hanno vinto l’ottava edizione del Premio “LiNUTILE del Teatro”, la cui cerimonia di premiazione è avvenuta lo scorso sabato 3 dicembre, al Teatro de LiNUTILE di Padova.
Accolti dal tifo da stadio degli spettatori, in un teatro completamente sold out, i tre attori hanno portato nuovamente in scena il monologo che aveva decretato la loro classificazione al primo posto nelle tre serate dedicate alla stand up comedy del Premio.
La serata ha visto salire sul palco, in qualità non più e non solo di presentatori e “commedy coach”, bensì in veste di performer, Annalisa Dianti Cordone e Daniele Gattano che si sono messi a loro volta in gioco con monologhi tratti da “Volevo essere orfana” e “Out”.
L’ultima serata del Premio è stata inoltre l’occasione per presentare la campagna di crowdfunding che a breve sarà lanciata sulla piattaforma Eppela (www.eppela.com): il progetto «LINUTILE PER TUTTI» servirà a creare il primo fondo dedicato all’alta formazione teatrale dei ragazzi 16-18 dell’Accademia de LiNUTILE. Ideata e organizzata dai giovani che, grazie ai percorsi di alternanza scuola lavoro e in linea con i recenti progetti promossi dal MIUR, hanno costituito l’ossatura insostituibile di questa ottava edizione, intervenendo direttamente nelle scelte artistiche, di marketing, logistica, organizzazione e gestione, amministrazione, grafica e comunicazione del teatro.
Un binomio, quello dell’intrattenimento accompagnato alla formazione, che caratterizzerà anche la Stagione vera e propria del Teatro de LiNUTILE, intitolata, per l’appunto, “Guardo e imparo” che inizierà domenica 15 gennaio per terminare domenica 9 aprile e che sarà divisa in momenti di spettacolo e formazione con tre spettacoli serali il sabato sera e quattro seminari la domenica, dedicati ad attori professionisti e non, tenuti dagli stessi attori: Chiara Melli, Luigi Ciotta, Vincenzo Paci e Alberto Giusta.
Il 28 gennaio 2017, inoltre, attraverso la società di produzione Teo Srls, il Teatro de Linutile porterà sul palco del Teatro Verdi di Padova il suo più recente allestimento “Un mandarino per Teo” celebre commedia musicale di Garinei, Giovannini, Kramer. Sempre diretta da Stefano Eros Macchi, la produzione vanta una compagine di attori di solida formazione: Silvio Laviano (Teo), Annalisa Dianti Cordone (Rosanella), Marta Bettuolo (Zia Gaspara/Soubrette) e Vittorio Attene (Notaio). I brani scritti da Gorni Kramer per lo spettacolo sono stati orchestrati dal compositore e pianista Alessandro Cesaro, e registrati dall’Orchestra di Padova e del Veneto.
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Teatro de LiNUTILE
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