uno studio su La Locandiera di Carlo Goldoni
di Edoardo Erba
con Laura Morante, Giulia Andò, Bruno Armando, Eugenia Costantini, Vincenzo Ferrera, Danilo Nigrelli, Roberto Salemi
scene e luci Gianni Carluccio
costumi Alessandro Lai
suono Hubert Westkemper
aiuto alla regia Luca Bargagna
regia Roberto Andò
Nuovo Teatro
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana
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Una rivisitazione globale del testo goldoniano cucita appositamente per essere re-interpretata da Laura Morante che intrattiene piacevolmente e tiene magistralmente la scena.
Le atmosfere sono ricche di suspense e dense di ambiguità, nel gioco di luci impressioniste di interni soffusi, intimi e caldi ma al contempo pieni di misteriose assenze e attese irrisolte.
La protagonista si muove dapprima impacciatamente nell’inquietante brusio di ospiti indesiderati ed ingombranti, districandosi attraverso intrecci di sottofondo di cui intuisce e si intuisce solo gradualmente il frammento di una trama fino alla fine apparentemente insoluta.
La condizione ideale per una Penelope toscana, lontana dal marito e in balia degli eventi, per perfezionare istinto e determinazione di intenti.
Un brano che omaggia l’emancipazione femminile, dote insita nel bagaglio delle necessità di sopravvivenza della specie di donna più frequentemente sottovalutata: una donna sola.
Ines Arsì