Un classico della letteratura rivisitato in chiave moderna. Il Teatro ‘Piero Gheddo’ del Centro di cultura missionaria PIME di Milano, l’8 Novembre propone in anteprima nazionale “Le notti bianche” della compagnia PianoinBilico.
Lo spettacolo è diretto e interpretato da Paolo Garghentino e Silvia Giulia Mendola. L’adattamento del testo di Dostoevskij è a cura di Livia Castiglioni e Dario Merlini.
In una città senza nome, in epoca che ricorda la nostra, in un mese imprecisato di un anno indefinito, un uomo e una donna, forse più adulti rispetto al testo dell’autore russo, ma non meno sperduti e disperatamente sognanti dei personaggi di Dostoevskij, s’incontrano durante un bizzarro fenomeno atmosferico che interessa tutto il globo terrestre, un eccezionale evento noto come Le Notti Bianche: per 5 notti il sole non calerà mai del tutto, illuminando il cielo anche di notte. Un lucore costante.
La drammaturgia s’incentra sul tentativo di indagare le dinamiche relazionali dal punto di vista dei due personaggi, lasciando pressoché inalterata la storia originale, ma operando una trasposizione in un linguaggio agile e un dialogo attivo, lasciando sprazzi di narrazione a far capolino qua e là, come un’eco dostoevskijana.
“Il cartellone PIME – commenta Andrea Zaniboni direttore artistico della Stagione teatrale del PIME – quest’anno ospita spettacoli di prosa di grande qualità, come Le notti bianche, grazie alla collaborazione artistica di Angelo Nigro, offrendo un livello artistico che il pubblico mostra di riconoscere e apprezzare”.
Teatro ‘Pierto Gheddo’, via Mosé Bianchi 94 – Ore 21- Ingresso € 16 intero / € 12 convenzioni / € 10 ridotto fino a 30 anni, maggiori di 65 anni e allievi scuole di teatro. (Metro Lotto). Posti disponibili 600. Possibilità di acquisto online su www.teatropime.it.
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Un teatro nel nuovo Centro PIME
Il Nuovo centro PIME di Milano è stato realizzato a seguito della dismissione del polo romano dell’Istituto anche per dare più servizi.
Il teatro PIME, intitolato a Padre Gheddo (600 posti, ingresso da via Mosè Bianchi 94), presenta un proprio cartellone, sotto la direzione artistica di Andrea Zaniboni.
Il Museo Popoli e Culture è stato ampliato e arricchito di installazioni multimediali; una video-installazione permette di conoscere da vicino i 450 missionari del PIME oggi presenti in 18 Paesi in tutti i Continenti.
Nella stessa area si accede alla Libreria e allo Store per lo shopping equo e solidale e dei prodotti delle cooperative sociali attive in Italia.
Nello stesso spazio c’è anche una caffetteria culturale dove ascoltare testimonianze e musica dal mondo.
Aperte alla città, con particolare attenzione ai giovani studenti, la Biblioteca con il suo patrimonio di 43.000 volumi, una nutrita emeroteca, una sala lettura; infine, è disponibile una nuova sala polivalente e altri spazi per appuntamenti culturali e proposte per il tempo libero (calendario su www.pimemilano.com).
Il PIME pubblica la rivista Mondo e Missione.
L’Ufficio Educazione Mondialità del PIME organizza attività con i ragazzi delle scuole e degli oratori.
La scelta di sobrietà e risparmio economico di riunire in un’unica sede tutta la realtà PIME è quindi mirata a incrementare l’attività missionaria in Italia e all’estero garantendo anche un maggior sostegno ai padri e ai laici operanti tra i bisognosi nelle periferie del mondo.