venerdì, Aprile 19, 2024

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Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa

fotodi Antonio Tabucchi

con Massimo Popolizio e Gianluigi Fogacci

adattamento teatrale e cure registiche di Teresa Pedroni

Musica dal vivo

Isabella Mangani (voce), Felice Zaccheo (chitarra portoghese e chitarra classica)

Light designer Luigi Ascione

Aiuto regista Simone Faucci – Assistente alla regia Elena Stabile

Lo spettacolo nasce come omaggio al grande scrittore Antonio Tabucchi da poco scomparso. La scelta della messa in scena di questo racconto ci è sembrato un modo per dialogare ancora con lui e continuare a narrare in teatro il suo magico e irripetibile narrare. In questo racconto Tabucchi, con tenerezza e passione, descrive la morte di uno dei più grandi scrittori del Novecento della cui opera lui stesso si è occupato lungamente,traducendola e diffondendola nel mondo.

Il testo ripercorre gli ultimi tre giorni di agonia di Fernando Pessoa. Nel novembre 1935 Fernando António Nogueira Pessoa si trova nel suo letto di morte all’ospedale di São Luís dos Fanceses e come in un delirio, il grande poeta portoghese riceve i suoi eteronomi, i suoi personaggi letterari (Álvaro de Campos, Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Bernando Soares, António Mora), parla con loro, elabora conflitti ancora aperti, detta le sue ultime volontà, dialoga con i fantasmi da lui stesso creati che l’hanno accompagnato per tutta la sua vita. Sarà l’attore Massimo Popolizio, nei panni dello stesso Pessoa, ad incontrare i vari eteronimi – interpretati da Gianluigi Fogacci – e in questi appuntamenti come per magia tornerà a tratti anche ad incarnarli, a ripetere le loro parole, i loro gesti, in un’atmosfera sospesa e inquietante, quasi ne fosse posseduto. Si assiste così alle varie trasformazioni di Pessoa come ad un rituale di congedo definitivo dai suoi personaggi e quindi anche dalla vita. Lo accompagnano in questo percorso struggente la voce della giovane cantante di Fado Isabella Mangani e la chitarra portoghese di Felice Zaccheo.

Un addio alla letteratura e alla vita che negli artisti somiglia in maniera impressionante alla vita vera… forse è la vita vera.

INFORMAZIONI

Biglietteria stagione prosa

intero € 20,00

ridotto € 15,00

Abbonamenti

carnet 10 spettacoli a scelta (prosa+danza) € 100,00

carnet 5 spettacoli a scelta (prosa+danza) € 60,00

Botteghino:

dal martedì al venerdì dalle 9 alle 21.30 orario continuato

lunedì dalle 9 alle 18,00

sabato dalle 16 alle 21,30

domenica dalle 16 alle 19

Teatro Vascello _ Via Giacinto Carini 78 _ Zona: Monteverde ROMA

biglietti: intero 20,00 euro, ridotto 15,00 euro, ridottissimo 12,00 euro studenti e promozioni gruppi di almeno 10 persone

Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78

Cap 00152 Monteverde Roma

www.teatrovascello.it

SOSTIENI LA CULTURA VIENI AL TEATRO VASCELLO

UNO SPAZIO DI LIBERTA’ DOVE L’IMMAGINAZIONE DIVENTA REALTA’

Come raggiungerci: Il Teatro Vascello si trova in Via G. Carini 78 a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al Gianicolo. Con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217

Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

Coop. La Fabbrica dell’Attore (ONLUS) iscritta all’Albo delle Cooperative n.A138933 Partita Iva 00987471000 C.F. 01340410586

via Giacinto Carini n.78 00152 Roma tel. 065881021 fax 065816623 E-mail: amministrazione@teatrovascello.it www.teatrovascello.it

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