Lui, medico, marito fedelissimo e un po’ ingenuo. L’altro, un collega burlone che scommette sulla fedeltà dell’amico. Loro, le Pillole d’Ercole, eccezionali pasticche afrodisiache.
Sono questi gli ingredienti di partenza de “Le Pillole d’Ercole”, commedia scritta da Charles Maurice Hennquin nel 1904, con la collaborazione di Paul Bilhaud, che la Compagnia Dimensione Arte, porterà in scena con la regia di Alberto Frasson, sabato 13 febbraio alle 21.00 al Teatro Polivalente Don Bosco di Padova a “Su il Sipario”, rassegna, organizzata da Ata.TeatroPadova e da Acli Arte e Spettacolo, giunta quest’anno alla sua sedicesima edizione.
La storia di questa divertentissima commedia gravita attorno a due medici, uno dei quali ha inventato la pillola di Ercole, un portentoso ritrovato della medicina, estremamente afrodisiaca. Ma cosa potrebbe succedere se la pillola venisse utilizzata per vincere una scommessa? Ecco che un morigerato professionista di Parigi diventa un irrefrenabile amante, un mandrillo scatenato che ci prova con la prima donna che gli capita a tiro. Puntuale, però, arriva l’imprevisto: il marito cornuto deciso a vendicarsi del povero medico rendendogli “il favore”. Occorre in tutti i modi evitare il patatrac ed ecco lo stratagemma: inventarsi una moglie di comodo per far consumare la vendetta e salvare il matrimonio. Ma qualcosa va storto, nuovi personaggi entrano in scena e gli equivoci continuano ad ingigantirsi a dismisura in una apparente spirale senza fine.
“Le Pillole d’Ercole”, funziona come un perfetto meccanismo ad orologeria, dove in ogni istante la vicenda si complica arrivando ad ingenerare situazioni così paradossali e complicate che sembra impossibile allo spettatore, tra una risata e l’altra, che tutto possa ritornare alla normalità.
Lo spettacolo sarà, come sempre, preceduto dall’appuntamento con “Monologando”, Concorso per Monologhi Teatrali inediti, organizzato da Acli Arte e Spettacolo Padova con l’Associazione Teatro Amatoriale di Padova, il Patrocinio di Acli Arte e Spettacolo Nazionale e la collaborazione del Comune di Padova, Assessorato alla Cultura e Turismo.
L’attrice Anna-Rita Di Muro -attiva da molti anni nel mondo del teatro amatoriale, membro del Gruppo Teatrale il Canovaccio e tra le animatrici de La Foresta di Sherlock-, reciterà “La demi vierge” di Tiziana Sferruggia, autrice segnalata alla ventiseiesima edizione del Premio letterario Italo Calvino con l’opera “La signora Rosetta, ovvero la felicità provvisoria”. Pubblicata da Atmosphere Libri ha vinto il primo premio nella sezione narrativa “I libri di Morfeo”. Tiziana Sferruggia ha vinto, inoltre, il concorso radiofonico “Radio Uno Plot Machine” con il racconto “La palestra”, che sarà pubblicato in formato ebook da RAI ERI la prossima primavera. Ha vinto, inoltre, la seconda edizione del concorso letterario “Labirinti di parole” con “Le spine della Mara”. I suoi racconti sono pubblicati sulla piattaforma letteraria Svolgimento.
Inizio spettacoli ore 21.00 – apertura biglietteria ore 20.00
Biglietto d’ingresso:
Intero € 8,00
ridotto € 7,00 13/16 anni – over 65; studenti € 5,00 previa presentazione del badge
gratuito 0/12 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni:
ATA.TEATROPADOVA – info@atateatropadova.it
Prenotazione telefonica al 3337680147 tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20.00; il sabato dalle 10.00 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 18.30 (posto riservato fino alla 20,30 della serata).