Al via Jammin’ la rassegna promossa dal Saint Louis dedicata ai gruppi emergenti e alla scoperta di nuovi talenti in ogni ambito musicale, giunta alla sua XVI edizione.
Sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Festival sotto la direzione artistica di Stefano Mastruzzi e Francesca Gregori nel corso degli ultimi 16 anni ha promosso la giovane sperimentazione a livello internazionale e i migliori artisti emergenti italiani, dando spazio alla più variegata offerta musicale di universi sonori.
Anche quest’anno, un’accurata selezione porta sul palco 40 giovanissimi artisti, jazzisti, cantautori, produttori, compositori e autori che si esibiscono, nel corso di diverse serate, presentando il proprio progetto di musica originale, accanto a straordinari artisti di fama internazionale come Roberto Gatto e Rosario Giuliani, mentre la tradizione delle grandi orchestre riprende nuova linfa incarnandosi in ensemble freschi e moderni come l’Hip Hop & Neo Soul diretto da Charles Burchell e la Saint Louis Pop Orchestra diretta da Vincenzo Presta.
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PROGRAMMA
Mercoledì 5 settembre 2018 – “Jazz Tales”
Beat4tet Special Guest Rosario Giuliani
Daahoud Salim 5tet
Martin Salem trio
Beat4tet special guest Rosario Giuliani
Il progetto nasce dall’incontro tra Beatrice Gatto, cantante del quartetto, con Federico Buccini, Guglielmo Molino e Simone Lanzillotti. Il gruppo propone cover rivisitate e interpretate in modo unico e personale da ogni componente del progetto. In occasione della serata Jammin’, il quartetto si esibirà accompagnato dal sax raffinato della special guest Rosario Giuliani.
Beatrice Gatto, voce – Rosario Giuliani, sax – Federico Buccini, tastiere – Guglielmo Molino, basso – Simone Lanzillotti, batteria
Daahoud Salim 5tet
Vincitore B-Jazz International Contest 2017
Il quintetto del pianista spagnolo Daahoud Salim è stato fondato ad Amsterdam nel 2015. Da allora, la band ha suonato in alcuni dei più importanti festival in Europa e pubblicato due album. Vincitore del 40° Getxo Jazz Festival e del B-Jazz International Contest, l’ensemble presenta un repertorio formato da composizioni di Daahoud e del padre Abdu Salim, sassofonista e compositore texano, fonte di ispirazione per la band. Il quintetto ha vinto l’edizione 2017 del prestigioso concorso jazzistico belga B-Jazz International Contest che si svolge annualmente a Leuven e che premia il nuovo jazz originale, di cui il Saint Louis è partner.
Daahoud Salim, piano – Bruno Calvo, tromba – Pablo Martínez, trombone – Hendrik Müller, contrabbasso – Sun-Mi Hong, batteria
Martin Salemi trio
Vincitore B-Jazz International Contest 2018
Fondato dal pianista belga Martin Salemi, il trio ha pubblicato il suo primo album “Short Stories” nel 2017 sotto l’etichetta Igloo Records. Una collezione di composizioni ispirate dove si alternano ballad, swing, groove asimmetrici e ritmi avvolgenti. Il trio ha vinto l’edizione 2018 del prestigioso concorso jazzistico belga B-Jazz International Contest che si svolge annualmente a Leuven e che premia il nuovo jazz originale, di cui il Saint Louis è partner.
Martin Salemi, piano – Mike Delaere, basso – Toine Cnockaert, batteria
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Giovedì 6 settembre 2018 – “Neu Jazz”
Open Letters
Conversessions
Stefano Gullo
Open Letters
Open Letters è un progetto musicale guidato da Lorenzo Taddei, compositore e chitarrista del gruppo. Il progetto, nato nell’autunno del 2017, ha iniziato a farsi strada nella scena musicale romana e non, definendo il proprio genere come nujazz. Il primo lavoro discografico “Bonsai” è uscito a maggio 2018. In autunno il gruppo sarà impegnato in un tour che li porterà, oltre all’Italia, in Spagna e in Olanda.
Lorenzo Taddei, chitarra – Ludovico Franco, tromba – Iacopo Teolis, tromba e flicorno – Alberto Enguita, sax – Matteo Rossi, tastiere – Flavio Calogero, basso – Elia de Benedictis, batteria
Conversessions
Progetto nato da un’idea di Emanuele Righini e Giacomo Tagliaventi, il cui mantra concettuale è l’interazione musicale. La musica come lingua raffinata ed efficace, come dialogo, una “conversazione” collettiva che tocca aspetti introspettivi della natura umana. Le influenze stilistiche che appartengono ai membri del gruppo permettono di sperimentare e spaziare dal Jazz Moderno, al Neo Soul, dall’Elettronica al Progressive, fino ad approdare ad una gamma di sonorità più aggressive, come il Metal e il Djent.
Emanuele Righini, chitarra e arrangiamenti – Giacomo Tagliaventi, tastiere – Matteo Montanari, sax tenore – Guglielmo Molino, basso – Davide Fabrizio, batteria e percussioni
Stefano Gullo
Progetto inedito di stampo jazzistico, guidato dal chitarrista Stefano Gullo, con influenze multistilistiche, dal soul alla musica elettronica.
Stefano Gullo, chitarra – Marco Pasquariello, piano – Giuseppe Panico, tromba – Marco Bonelli, sax tenore – Stefano Zaralli, sax baritono – Gabriele Calanca, basso – Luca Taurmino, batteria
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Venerdi 7 settembre 2018 – “Neo Soul”
Federico Proietti
Davide Valeri
Hip Hop & Neo Soul Ensemble diretto da Charles Burchell
Federico Proietti
Cantautore romano, Federico Proietti esordisce con il suo primo singolo “Regina delle tenebre” nel dicembre 2017. Nelle sue canzoni parla di esperienze, sensazioni o semplicemente storie inventate, mettendole in musica in un incrocio di generi che va dal Pop all’Indie, passando dal Rap all’Alternative Rock, in chiave fresca e moderna.
Federico Proietti, voce e chitarra – Leonardo Carfora, chitarra, tastiera e cori – Flavio Vegliante, basso – Iacopo Volpini, batteria
Davide Valeri
Giovane pianista e compositore di 21 anni, Davide Valeri si è già distinto come autore e interprete. In occasione della serata Jammin’ presenterà alcuni brani inediti che saranno presenti nell’Ep di prossima pubblicazione sotto la direzione artistica della cantautrice Grazia Di Michele.
Davide Valeri, voce e piano – Gabriele Consiglio, chitarra – Umberto Valseschini, basso – Cristiano Ciarrapico, batteria
Hip Hop & Neo Soul Ensemble
diretto da Charles Burchell
Il nuovo progetto di Charles Burchell, polistrumentista, produttore, compositore, insegnante di New Orleans vede un’orchestra completa cimentarsi nell’improvvisazione sul palco con sonorità Neo Soul ed Hip Hop, un mix di creatività ed improvvisazione su un genere musicale innovativo, nuovo, fresco, che riesce a coinvolgere l’ascoltatore con i ritmi urbani e lo spirito di denuncia sul quale questo genere si è affermato negli anni. Un organico di 22 musicisti che a rotazione saliranno sul palco in un’esibizione senza freni, una vera e propria jam session col compito di intrattenere e stupire.
Voci
Sara Sbaragli, Pierluigi Varrenti, Leodias Jack Johnson, Juan Claudio Averoff, Valeria Piccolo, Angela Radoccia, Lucrezia Cesaroni, Rachele Biliotti, Camilla Gallo
Piano & Tastiere
Agnese Rizzari
Giacomo Tagliaventi
Domenico Faramondi, Synth
Chitarre
Luca Bellanova
Emanuele Righini
Federico Ciancabilla
Basso
Fabio Massimo Barelli
Gabriele Calanca
Alvaro Garcia Labao
Batteria e Percussioni
Dalila Murano
Luca Taurmino
Electronics/Sound Design
Alessandro Citterio
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Martedì 25 settembre 2018 – “Pop Tales”
Tamyla
Saint Louis Pop Orchestra diretta dal M° Vincenzo Presta
Tamyla
Sofia Buscema, in arte Tamyla, scrive i testi dei suoi brani nelle diverse lingue che parla da quando è bambina, spagnolo, francese, inglese e italiano. Da sempre appassionata della musica soul, si è interessata ad ogni genere musicale, dal pop, al blues, al jazz.
Sofia Buscema, voce – Valentina Ramunno, pianoforte – Federico Murgia, chitarra – Gabriele Calanca, basso – Luca Taurmino, batteria
Saint Louis Pop Orchestra
diretta da M° Vincenzo Presta
Una straordinaria orchestra di 30 elementi che rilegge la tradizione della musica pop italiana e internazionale, con arrangiamenti curati dal M° Vincenzo Presta.
Batteria
Claudio Laguardia
Ivan Poddubny
Percussioni
Thomas Valente
Vincenzo Lato
Basso
Alessio Lima
Emidio Mazzilli
Stefano Zandomeneghi
Chitarre elettriche
Leonardo Carfora
Alexandra Maiolo
Chitarre acustiche
Egidio Salinaro
Davide Conti
Pianoforte
Leonardo Pruneti
Martina Lucignano
Tastiere
Edoardo Lupo
Adriano Damico
Voci
Adriano Meliffi, Giacomo Campolo, Francesco Sacchini, Mattia Pedretti, Flaminia Lobianco, Lisa Fiorani, Irene Calvia, Francesca Pugliese, Giada De Biagi, Caterina Mencaglia, Chiara Vannini
Fiati e Archi
Mario Caporilli 1° tromba
Roman Villanueva 2° tromba
Gianluca Caetani sax
Luciano Pischetola trombone
Sezione Archi
coordinata da Giuseppe Tortora
Live electronics
Daniele Ricca
Fonico
Alessandro Priori Boehm
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Mercoledì 26 settembre 2018 – “Jazz Tales”
Jarno Verheyen Trio
Roberto Gatto Lysergic Band
Jarno Verheyen Trio
Jasper, Jesse e Jarno si sono conosciuti al Royal Conservatoire di Antwerp, in Belgio. Ispirati dagli stessi artisti come Herbie Hancock, Oscar Peterson, Bud Powell, Bill Evans, Chick Corea, questi tre giovani musicisti hanno trovato una intesa profonda nel suonare insieme. Esibendosi in diversi jazz club del Belgio, il gruppo ha avuto modo di sviluppare nuove idee musicali, senza mai perdere di vista l’idea alla base di tutto: il divertimento di suonare insieme e l’uno per l’altro.
Jarno Verheyen, piano – Jasper De Roeck, basso – Jesse Dockx, batteria
Roberto Gatto Lysergic Band
Brani originali e arrangiamenti di celebri colonne sonore a cura di Roberto Gatto che propone il progetto “Lysergic Band” con un gruppo composto da musicisti scelti fra i migliori talenti del Saint Louis.
Roberto Gatto, batteria
Danilo Bughetti, tromba
Elisabetta Mattei, trombone
Vincenzo Presta, sax tenore
Paolo Recchia, sax alto
Emanuele Rizzo, piano