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Scenario Pubblico (Catania): ecco la nuova stagione 2018/2019

Scenario PubblicoLa stagione del Centro di Produzione Nazionale della Danza Scenario Pubblico, che entra nel suo secondo triennio, prende il nome di (((ECO))).

«Crescere per far crescere», questo lo slogan e obiettivo primario pensato da Roberto Zappalà. «Siamo fortemente stimolati soprattutto dalla risposta del pubblico – prosegue il direttore artistico e coreografo di Scenario Pubblico e della Compagnia Zappalà Danza.

(((ECO))) – E(ti)co. Il titolo della stagione vuol far riflettere sulla possibilità che un pensiero positivo possa diventare contagioso e propagarsi così come accade con le onde sonore. (((ECO))) in quanto onda comunicativa abitudinale, “un effetto domino virtuoso e promotore di comportamenti da propagare e condividere: questo mi auguro possa trasmettere la nostra poetica».

Spettacoli, incontri, attività educative, festival e attività urbane site specific. Quella di Scenario Pubblico è una programmazione che si diffonde su tutto il territorio per creare un pubblico sempre più ampio per la danza e per creare reti territoriali. Comprende innanzitutto la collaborazione con Viagrande Studios, Centro di Ricerca, Formazione e Produzione delle Arti Performative alle pendici dell’Etna. Un filo rosso poi, lega Catania e Agrigento grazie all’attività di ScenarioFarm all’interno della famosa Farm Cultural Park a Favara, nell’agrigentino, che da agosto 2018 a giugno 2019 si anima con le opere di video danza del progetto R.I.Si.Co La danza in 1 minuto e prevede, il 18 e 19 aprile, la ripresa dell’attività di Nanoperformance, ideate per uno scambio tra un danzatore e uno spettatore alla volta. Per questa stagione, inoltre l’allestimento e le esposizioni all’interno del foyer di Scenario sono affidate alla curatela dei direttori artistici della Farm, Andrea Bartoli e Florinda Saieva.

Proprio sull’idea di questa “onda” di propagazione territoriale, dal 19 al 22 settembre, si inseriscono come “assaggio” di stagione i Dance Attack (19-22 settembre), performance site specific a cura del tunisino attivo in Francia Seifeddine Manai – artista inserito nel progetto Focus Young Mediterranean and Middle East Choreographers – insieme alla drammaturga Marion Castaillet Dhomps con i danzatori di MoDem PRO e MoDem CDZ, Giovane Collettivo della Compagnia Zappalà Danza, che si diffonderanno tra la Metropolitana di Catania e il Museo Civico Castello Ursino. Il 12 settembre Claudio Bernardo presenta il suo progetto Après les Troyennes che parte proprio dalla residenza creativa a Scenario Pubblico con nove artisti e ispirato alle tragedie di Euripide, che debutterà in prima assoluta al Festival Oriente Occidente 2019.

Evento speciale della stagione, (6-10 febbraio 2019) il riallestimento al Teatro Verga, in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania, di uno degli spettacoli cult di Roberto Zappalà, A.semu tutti devoti tutti?, premio Danza&Danza 2009 e parte adesso del progetto Antologia. La coreografia restituisce attraverso la danza l’immaginario devozionale su Sant’Agata in bilico tra erotismo e sadismo splatter e l’immensa processione e festa di Catania.

Dal 27 al 30 settembre, inaugura la stagione Liederduett (due episodi su Caino e Abele), la nuova produzione della Compagnia Zappalà Danza debuttata con successo a Bolzano Danza, su musica originale di Pierpaolo Cimino e sui Lieder di Schubert suonati dal vivo. Una voce e quattro corpi per una danza che inizia con un “corpo a corpo” viscerale e istintivo e ricerca, nella seconda parte, l’utopia di un’armonia e la simbiosi in senso letterale e figurato.

Si prosegue il 3 e 4 novembre con la prima italiana di The Station dell’ungherese Ferenc Fehér, storia di una bella famiglia in attesa alla stazione.

Il 10/11 novembre, prima italiana dei greci RootlessRoot Half the truth, performance sul corpo, strumento per mappare l’ignoto. Sempre a novembre è in programma la residenza artistica di Samir Calixto con la sua nuova creazione W, una coproduzione con Korzo, struttura di cui Scenario Pubblico è partner.

Per la sezione Kids, Associazione Sosta Palmizi e I nuovi scalzi guidati da Giorgio Rossi presentano a Viagrande Studios Costellazioni. Pronti, partenza…spazio! spettacolo ironico, poetico e giocoso, dedicato alla scoperta dell’universo.

Il 15 e 16 dicembre, i DOT504 Dance Company, formazione della Repubblica Ceca apprezzata in Italia, ci raccontano in danza le bizzarre storie e ossessioni di una famiglia in Family Journey. Il 20/21 dicembre i danzatori del percorso MoDem Pro – alta formazione per la trasmissione del linguaggio di Roberto Zappalà per danzatori selezionati in audizioni nazionali e internazionali – e di MoDem CZD, Giovane Collettivo della Compagnia Zappalà Danza, esprimono la loro creatività elaborando piccole coreografie realizzate in un percorso di quattro mesi, esibite poi in Muddica After Seeds. Roberto Castello/Aldes è a Scenario Pubblico con In girum imus nocte et consuminimur igni, spettacolo notturno a cavallo tra cinema, danza e teatro (19/20 gennaio).

A marzo è in scena il MoDem CDZ con Kairos, creazione appositamente realizzata dal coreografo e musicista Amos ben-Tal, in coproduzione con KORZO (NL).

I catalani GN|MC con Time takes the time time takes (16/17 marzo) compiono un viaggio visivo e sonoro, come una ruota senza fine che restituisce l’idea del tempo come continuum. Dalla Finlandia arriva a Catania per risvegliare la nostra capacità di sognare con onestà e giocosità il coreografo e danzatore Taneli Törmä con la performance Classical beauty (30/31 marzo), per la quale saranno coinvolti giovanissimi danzatori del territorio. Chiude la stagione Patria di Roberto Zappalà (12-14 aprile a Viagrande Studios), spettacolo per sette danzatori rielaborato da Anticorpi (2013), per rileggere alla luce della attuale situazione mondiale un concetto così complesso, e monito contro la “retorica nazionale”.

A chiusura di (((ECO))) la seconda edizione del FIC Fest (18-26 maggio 2019) sarà incentrata sul dialogo tra Mediterraneo ed Europa con la Sicilia al centro delle emergenze artistiche, sociali e geopolitiche: 7 serate di spettacoli, site-specific e Dance Attack in spazi urbani, mostre e installazioni, tavole rotonde. presentazioni di libri e seminari realizzati con la partecipazioni di istituzioni e associazioni del territorio e partner internazionali.

La formazione a Scenario Pubblico prevede poi diverse attività oltre a MoDem.

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ACASA. Questo il nome delle residenze artistiche di Scenario Pubblico che hanno una doppia valenza: sostegno alle giovani promesse coreografiche e “eco” fondamentale sul territorio siciliano attraverso iniziative in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania e altre realtà. Il 20 e 21 ottobre è Cie-Sam Hester con un doppio spettacolo in anteprima assoluta della franco/svizzera Perrine Valli, Cloud sui valori della gioventù cyber moderna e Morning Sun, un duo di donne sul desiderio. Il 3 e 4 novembre, un altro gruppo italo/francese Cie MF con il giocoso lavoro sui cambiamenti relazionali Chenapan. Il Gruppo Nanou propone Sistema, un progetto di danza “quasi scientifico”. Manfredi Perego (1/2 dicembre) indaga gli elementi primari della corporeità in Primitiva. Daniele Ninarello (16/17 febbraio) presenta l’anteprima della sua Pastorale. Chiude il progetto per questa stagione la coreografia dell’artista giapponese Shumpei Nemoto, A sound does not view itself as thought. Per tutti gli spettacoli sono proposti Open Door, ovvero momenti di confronto del percorso creativo tra artisti e pubblico.

Attorno al tavolo è un momento di condivisione tra coreografo e pubblico dopo la replica domenica di ogni spettacolo. In collaborazione con Viagrande Studios sono proposti Weekend Speciali che accostano workshop intensivi, open door e lezioni per amatori. Inoltre anche questa stagione prevede incontri in collaborazione con l’Università di Catania e la collaborazione con associazioni che si occupano di rifugiati politici e richiedenti asilo che prevede il coinvolgimento dei giovani migranti in tutte le attività di Scenario Pubblico.

Perché tutto questo fa (((ECO)))!

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DOVE: SCENARIO PUBBLICO, via Teatro Massimo 16, Catania | SCENARIOFARM, via Cortile Bentivegna, Favara (AG) |VIAGRANDE STUDIOS, via Francesco Baracca snc, Viagrande (CT)

PREZZI: abbonamenti da 85 € a 40 € – biglietti da 15 € a 2 €.

INFO: tel. 095.2503147/095.315459 (lun-ven 10.00>13.00 | 16.00>19.00) – info@scenariopubblico.com – www.scenariopubblico.com.

 

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