Prosegue la edizione del Festival “GIANICOLO IN MUSICA 2019” nell’ambito dell’Estate Romana in una location straordinaria, la terrazza più esclusiva di Roma con una vista ineguagliabile sulla Città Eterna, nella splendida cornice di Piazza Garibaldi al Gianicolo.
Uno dei luoghi più belli, suggestivi e rappresentativi della capitale ospiterà una manifestazione ricca di appuntamenti musicali ed eventi culturali.
L’Ass.ne Culturale “Roma Musica e Cultura” e il Direttore Artistico e Organizzatore Giuseppe CORETTI ancora una volta si avvarranno della collaborazione per la rassegna Jazz, del grande batterista di chiara fama internazionale Roberto GATTO, che ha invitato sul palco alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali, da Rick Margitza a Bebo Ferra, a Rita Marcotulli a Dave Binney, da Nate Wood a Michael Rosen, da Flavio Boltro a Tollak, dai Quintorigo a Johnny O’Neal, da Rosario Giuliani a Giovanni Tommaso, Peter Bernstein, Antonello Salis, Gegè Munari, Maurizio Giammarco e altri ancora.
Continua anche quest’anno la collaborazione con il Saint Louis College of Music, istituzione di alta formazione artistica musicale e storica scuola di musica da cui emergono i nuovi talenti della musica italiana che presenterà, tra gli altri, il 14 giugno i Saint Louis D.O.C. in concerto con la special guest Tollak. Il Jazz non sarà l’unico protagonista della manifestazione che spazierà tra vari differenti stili musicali, dal Soul al Blues, dallo Swing alle appassionate serate danzanti di Tango e Milonga, fino alla canzone d’autore.
“Dopo il successo dell’estate scorsa, sono molto orgoglioso di ritrovarmi ancora una volta alla direzione artistica di Gianicolo in Jazz, all’interno di Gianicolo in Musica”, afferma Roberto GATTO che ha inaugurato l’8 giugno la manifestazione esibendosi con il suo quartetto e il sax di Rick Margitza come special guest. “Anche quest’anno abbiamo voluto proporre un programma vario ed equilibrato che attraversi diverse generazioni di musicisti e stili espressivi. Si spazierà dalla musica della tradizione al jazz nelle sue forme più contemporanee, ma soprattutto sarà una vetrina per numerosi giovani talenti che, con i loro gruppi, presenteranno le loro nuove proposte. Vedremo quindi alternarsi sul palco artisti italiani e stranieri di fama internazionale accanto ai giovani musicisti emergenti, nella convinzione che la musica sia un linguaggio trasversale capace di unire e far convivere ispirazioni, idee, sentimenti in un’unica armonia.
Il cartellone sarà ricco di appuntamenti da non perdere: Gianicolo in Jazz vuole essere un luogo d’incontro, dove ascoltare buona musica, conoscere i nuovi talenti e riscoprire quel senso di appartenenza a una comunità, una jazz comunity intesa nel suo senso più ampio, che rischia di andare perduto in questi tempi di estremo individualismo. E per questo mi sento di ringraziare il pubblico che ci segue con passione e tutti i miei colleghi musicisti che hanno partecipato e che parteciperanno quest’anno alla seconda edizione della manifestazione per l’impegno e la dedizione con la quale alimentano, ogni giorno, l’amore per la musica”.
L’organizzatore Giuseppe CORETTI dichiara “Il resto della rassegna sarà divisa tra musica etnica, blues, soul e funky con artisti di ottimo livello, questo per accontentare i vari tipi di pubblico, ma ospiteremo anche serate teatrali e di tango e milonga.
Tra gli ospiti Giulio Todrani e gli Alansoul (papà della cantante Giorgia), due serate con Rodolfo Laganà a luglio, tre serate con Alessandro Di Carlo ad agosto ancora Marco Rinalduzzi, Mario Donatone con super ospiti, Fulvio Tomaino, Mark Hanna e altri ancora.
Vogliamo creare una manifestazione fruibile a tutti i cittadini romani in una delle piazze più belle e rappresentative di Roma in cui ognuno possa trovare momenti di suo gradimento.”
L’accesso agli spettacoli sarà a INGRESSO LIBERO, ad esclusione di alcuni che avranno un biglietto e saranno indicati tempestivamente sul sito e su tutti i canali mediatici.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.
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PROGRAMMA AGOSTO-SETTEMBRE 2019
Martedi 27 agosto ore 21,30 TOMMASO, MARCOTULLI, PATERNESI Trio “AROUND GERSHWIN”
Giovanni Tommaso, contrabbasso – Rita Marcotulli, pianoforte – Alessandro Paternesi, batteria
Il repertorio si basa sulle composizioni originali di Giovanni Tommaso e quattro celebri standards di George Gershwin (But not for me,How long has this been going on,’S wonderful e Oh Lady be good) molto “rivisitati”.
Questi arrangiamenti sono volutamente nello stile contemporaneo degli altri brani originali per dare omogeneità a tutto il lavoro. I titoli di alcuni brani originali lasciano intendere il chiaro riferimento al patrimonio Gershwiniano, come “Un italiano a Parigi”,”Wintertime”e “Rotating rhythm”.
La musica si basa su strutture complesse sia armonicamente che ritmicamente, ma il grande interplay dei tre musicisti e le parti improvvisate rappresentano bene una loro ideale sintesi del percorso artistico che non vuole prescindere da quello che si definisce “il linguaggio del jazz”.
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Mercoledi 28 agosto ore 21,30 MARK HANNA Band
Mark Hanna, Voce, Chitarra, Armonica – Moreno Viglione, Chitarra, Voce – Fabrizio Sciannameo, Basso, Voce – Augusto Zanonzini, Batteria, Percussioni, Voce – Carlo Micheli, Sax, Tromba, Ewi Akai – Dido Tabelli, Armonica
Una delle più travolgenti rock-blues-band in Italia. Capitanate dal chitarrista e voce Mark Hanna dagli USA questa band è capace di raccontare in musica la storia degli ultimi grandiosi 40 anni di questo genere musicale.
Nel suo organico troviamo alcuni dei musicisti più straordinari che si possano ascoltare in circolazione, tutti impegnati singolarmente in grandi progetti, si riuniscono da anni in questa formazione regalando momenti di PURA adrenalina e gioia.
E’ stata la Resident band di uno dei webshow più belli che fino ad oggi ricordiamo – la Webnotte di Gino Castaldo & Ernesto Assante.
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Giovedi 29 agosto Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
Venerdi 30 agosto VIA VENETO
Daniela Papale, voce – Daniela Brandi, piano e cori – Marco Ciancaglini, chitarra – Alberto Bronner, basso e contrabbasso – Antonio Vernuccio – batteria
La band è composta da 5 musicisti professionisti che collaborano insieme, ormai da molti anni, in vari altri progetti musicali di rilievo.
VIA VENETO propone un repertorio di canzoni, italiane ed internazionali, classiche degli anni ’60 e ‘70, periodo d’oro delle grandi orchestre di musica leggera della RAI, dei grandi spettacoli televisivi del sabato sera – che tenevano inchiodati gli italiani ai teleschermi, rigorosamente in bianco e nero -, degli arrangiamenti orchestrali di Gorni Kramer, Bruno Canfora e Lelio Luttazzi, dei grandi interpreti quali Mina, Tony Renis e Paolo Conte e dei sapienti arrangiamenti di Ennio Morricone.
La loro musica è quella raffinata, dal sapore jazzistico, latin e swing che si ascoltava e ballava nei tipici night club romani siti nella famosissima ed internazionale via Veneto della Dolce Vita quali: “la Rupe Tarpea”, “le Grotte del Piccione”, “il Jackie O’“ ed altre ai tempi in auge.
L’atmosfera è quella giusta e la rivisitazione dei classici dell’epoca in chiave jazz e swing creano una divertente, piacevole e raffinata atmosfera per passare una splendida serata.
In eventi particolari quali: feste, ricorrenze, matrimoni e convention la band può,
all’occasione, abbinare anche un variegato repertorio dance anni’70 e ’80,
I VIA VENETO, a richiesta, sono provvisti di un proprio impianto di amplificazione e luci professionale.
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Sabato 31 agosto Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
Domenica 1 settembre Maurizio Giammarco SyncoTribe
Maurizio Giammarco sassofoni, Luca Mannutza organo, Enrico Morello batteria
Syncotribe rimodula i parametri estetico/formali dell’organ trio attraverso il filtro compositivo del sassofonista e leader Maurizio Giammarco, autore della quasi totalità del repertorio, ideato espressamente per il gruppo, e ora documentato nel loro primo lavoro discografico, So To Speak (2plet Records), attualmente presentato in concerto. La musica di Syncotribe trascende gli stilemi abituali di questo tipo di formazione per muoversi in un paesaggio sonoro più trasversale e contemporaneo, in cui emerge un maggiore gioco sinergico fra le premesse composizionali, spesso venate di sperimentalismo, e la dialettica estemporanea dei performers. Fondamentale dunque il contributo di Luca Mannutza, valente pianista che in questa sede però investiga sapientemente ogni potenzialità dell’organo, e di Enrico Morello, voce ormai autorevole della nuova scena del jazz nostrano, artefice di un drumming sempre esuberante, fresco e creativo. Lo speciale livello di affiatamento che emerge spontaneo nel gruppo parla anche di patrimonio culturale condiviso: quell’aspetto, alla base del Jazz, grazie al quale musicisti di tre diverse generazioni sono in grado di sincronizzarsi in modo assolutamente spontaneo e naturale su un progetto comune molto interattivo. Un progetto che racconta il presente, ma attraverso la ricerca di un equilibrio ottimale fra i parametri della classicità e la singolarità del materiale.
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3 settembre Antonello Salis, Egidio Marchitelli Duo
Antonello Salis è un pianista con uno stile personalissimo che lo pone nell’olimpo dei grandi del jazz, mentre Egidio Marchitelli, dotato di tecnica ed eleganza non comune, è un chitarrista “crossover” che può tranquillamente viaggiare su territori rock-blues e jazz trasmettendo all’ascoltatore forti emozioni. Nelle loro performance l’improvvisazione mutuata da un formidabile interplay li porta ad esplorare territori sconosciuti, ma anche a rivisitare composizioni di Frank Zappa o di Jimi Hendrix, artisti amati da entrambi.
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4 settembre T.C. Gang di Tony Cerqua
Tony Cerqua, batterista, compositore e arrangiatore, che dalla prima GANG (1989) continua a riunire musicisti con lo stesso amore per il blues, r&b, funky, soul and Jazz per riarrangiare pezzi di a.w.b, Donny Hathaway, James Brown, Grover Washington jr., Marvin Gaye, Bill Withers e per suonare anche canzoni scritte da lui come the blues singer, take a long long breath, world could be heaven. La sua canzone “world could be heaven” è sul film di Carlo Verdone “il mio miglior nemico”, ed è stata prodotta anche in ATLANTA su un CD suonato da Martha High con la sezione fiati di James Brown.
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6 settembre Alan Soul & Alanselzer
“ALAN SOUL & ALANSELZER” con lo pseudonimo di Alan Soul, Giulio Todrani, padre della famosa cantante Giorgia, è la voce e l’anima di questa piccola big band che, seppure con meno elementi, ripropone lo schema e la verve delle grandi orchestre americane degli anni ’50 e ’60.
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7 settembre Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
8 settembre Aria di Milonga
Ballare Tango sotto le stelle della Terrazza del Gianicolo è un’esperienza indimenticabile. Gianicolo in musica PRESENTA la milonga a mezz’aria che guarda Roma dal Belvedere più famoso al mondo. Direzione Artistica di Peppe Coretti, organizzazione della serata tango a cura di Aria di Milonga
Torna il Tango con i vostri abbracci immersi nella luce del tramonto, accompagnati dal consueto drink con apericena.
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10 settembre Roberto Gatto special guest Peter Bernstein
Nato a New York City il 3 settembre 1967, Bernstein iniziò a suonare il piano quando aveva otto anni, ma passò alla chitarra quando aveva tredici anni, imparando lo strumento principalmente a orecchio. Ha studiato jazz alla Rutgers University con Ted Dunbar e Kenny Barron.
Mentre era studente alla New School di New York, ha incontrato il chitarrista Jim Hall, che gli ha offerto un lavoro esibendosi al JVC Jazz Festival nel 1990. Poi è apparso in album con Jesse Davis, Lou Donaldson, Larry Goldings, Michael Hashim, Geoff Keezer e Melvin Rhyne. Ha pubblicato il suo primo album come leader con il pianista Brad Mehldau. Ha anche lavorato con Jimmy Cobb, Tom Harrell, Diana Krall, Lee Konitz, Eric Alexander, Joshua Redman, Dr. Lonnie Smith e Walt Weiskopf. Nel 2008, Bernstein divenne parte del Blue Note 7, un settetto formato quell’anno in onore del 70 ° anniversario della Blue Note Records. Il gruppo ha registrato l’album Mosaic. Bernstein suona quasi esclusivamente una chitarra archtop Ziedler. La chitarra è stata prodotta nel 1981.
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13 settembre Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
14 settembre Alberto Laurenti in “Questa è una data che non mi scordo” OMAGGIO A Franco Califano”
Alberto Laurenti, per molti anni capo-orchestra di Franco Califano, chitarrista e grande conoscitore della musica ed amante della romana e napoletana, ha scritto molte canzoni con Gabriella Ferri, Renato Zero, Franco Califano, Tiromancino, Ensemble Ethnique, Rumba de Mar, Fred Bongusto. Con i suoi affezionati amici e musicisti sale sul palco a commemorare il caro amico Franco Califano, cantautore, paroliere, produttore discografico, poeta, scrittore e attore italiano, proponendo una ricca carrellata dei suoi più famosi successi.
Con Califano ha realizzato tantissimi successi tra cui Napoli – Giovani – Fori la porta “Canzone Vincitrice Festival della Canzone Romana” – Aspettando l’amore – I libri di Hemingway – Gli Amici restano – C’è bisogno d’amore – L’amore è fragile – Er Guanto – Monologo e molti altri.
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15 settembre “Jazz in Orbit” Orchestra Observatorium di Massimo Nunzi
Un gruppo forgiato da Nunzi sulla falsariga delle band snelle e potenti degli anni ’60, in grado di avere il suono di un’orchestra e la leggerezza di un combo… la musica è ispirata alle fantasiose divagazioni jazzistiche della musica da film e dei cartoni animati degli anni 60/70 e alla loro evoluzione in materiale seriamente jazzistico per improvvisare e variare senza limiti. L’Orchestra è formata da alcuni fra i migliori jazzisti delle nuovissime generazioni.
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17 settembre Double Bill Night Pierluca Buonfrate 4tet “WORDS” e Eddy Palermo “Brasilian Jazz trio
Pierluca Buonfrate si ispira principalmente ad uno dei più grandi musicisti della storia, Miles Davis. Il nuovo progetto del crooner romano, arrangiato a 4 mani con Ettore Carucci, è improntato sulla scrittura di testi originali. Ogni brano o assolo di questo repertorio ha ispirato una storia da raccontare, trasformandosi in qualcosa di nuovo, che come protagonista ha appunto, le parole. Il metodo di composizione dei brani è anch’esso originale: molti sono composti attraverso la selezione di frammenti di assoli che, con l’aggiunta del testo, diventano nuove composizioni in stile contemporaneo. Non si tratta perciò di un classico “vocalese” ma di una elaborazione più profonda e complessa del fraseggio dei grandi del jazz.
Eddy Palermo Brazilian Jazz Trio, brasilian jazz interpretato dalla chitarra con riarrangiamenti originali di brani di grandi autori del Brasile, culla della musica. Una fusione tra linguaggio jazz e ritmi brasiliani che vanno dalla bossa al samba, al baiào,ecc.il tutto con swing rigorosamente brasileiro
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18 settembre POP UP SILVIA BARBA special 4et
“Dentro di me batte un cuore pop fatto di melodie, parole, emozioni e sogni. La musica mi aiuta ad esprimere tutto ciò, senza orpelli, senza barriere, mettendo in gioco anche le curiosità e le contraddizioni”.
Con questa frase, Silvia Barba presenta il suo progetto “POP UP”, accompagnata da Egidio Marchitelli alla chitarra, Dario Giacovelli al basso e Lucrezio de Seta alla batteria, il 18 settembre 2019 per la rassegna “GIANICOLO IN MUSICA”.
L’idea di questo concerto viene fuori dal desiderio di raccogliere insieme autori ed interpreti che hanno sempre accompagnato il percorso artistico della cantante romana che, per la prima volta presenta un repertorio in una sorta di songbook ideale. Non mancheranno brani di Ivano Fossati né dell’amatissimo Lucio Dalla, né incursioni nel pop malinconico di Tenco; ci saranno il ritmo di Stevie Wonder, le melodie di Prince e il sound viscerale di Pino Daniele.
Un incontro di autori e melodie, di parole e sensazioni. Un viaggio nelle emozioni che ci rendono umani, in un tragitto personale e versatile.
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19 settembre Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
20 settembre Notti in terrazza, aperitivo dalle 20
21 settembre Pietro La Terza
Pietro La Terza è un cantautore nato e cresciuto a Roma. Nei suoi brani ci sono influenze di ogni genere che ha attraversato la sua vita anche per un solo istante, dall’elettronica alla canzone d’autore, dal rock alle atmosfere più intime e acustiche.
Nei testi non ci sono risposte, ma continue domande. Il racconto infinito di ciò che ognuno di noi vive quotidianamente. Condividerà il palco con Andrea Lamusta alle chitarre e cori, Roberto Pagliaroli alle tastiere, Andrea Bonanni al basso e Alessio Bartolini alla batteria.
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22 settembre Aria di Milonga
Ballare Tango sotto le stelle della Terrazza del Gianicolo è un’esperienza indimenticabile. Gianicolo in musica PRESENTA la milonga a mezz’aria che guarda Roma dal Belvedere più famoso al mondo. Direzione Artistica di Peppe Coretti, organizzazione della serata tango a cura di Aria di Milonga
Torna il Tango con i vostri abbracci immersi nella luce del tramonto, accompagnati dal consueto drink con apericena.
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Piazzale Garibaldi 1, Gianicolo – Roma
orario 19:00 – 02:00
Infoline cell. 331.7098854 – email gianicoloinmusica@gmail.com