Un giovane uomo si trova solo nella sala d’aspetto di un ospedale. È in compagnia dei suoi pensieri, che si mescolano ai ricordi e alle speranze. Nella stanza accanto, i medici stanno cercando di salvare la vita alla sua compagna e al loro bambino. In questo spazio bianco e in un tempo indefinito, l’uomo racconta di sé, del suo amore, della sua scelta e dell’evento che cambia tutto: un incidente di percorso mette fine al suo sogno di paternità e al progetto di vita e di genitorialità condiviso con la donna che ama. Una storia come tante. Una storia d’amore che procede al meglio e che vuole suggellarsi in scelta di crescita e continuità.
L’aborto spontaneo è un evento traumatico che coinvolge molte donne e coppie. Circa il 30% delle prime gravidanze si interrompe entro la dodicesima settimana di gestazione, per cause naturali e spesso di salvaguardia per il feto, per la madre o per entrambi gli organismi. Mai, o quasi, si dà voce e spazio ai padri che, desiderando l’arrivo di una figlia o di un figlio, soffrono atrocemente la perdita subita, ma non si concedono il dolore e lo strazio, pur di accompagnare in questo difficile percorso la persona maggiormente coinvolta, la donna.
Scritto da una donna e interpretato da un uomo UN ALTRO COME ME è uno spettacolo teatrale che con umiltà e coraggio vuole raccontare un punto di vista maschile su questo dramma. In scena un attore evoca l’immensità dell’amore per una donna, che, pur non comparendo, risulta presentissima, e al contempo lancia un provocatorio grido di aiuto affinché il dolore trattenuto del padre arrivi a scuotere cuori e menti. Lo spettacolo, sempre in bilico tra uno stato onirico e uno più concreto, è costruito da musiche, immagini, parole indirizzate a questo bimbo non nato.
Banda Sciapó sceglie di attraversare un tema così delicato attingendo al potere e alla magia del teatro. Uno strumento che consente di raccontare una storia, esprimendo allo stesso tempo un messaggio importante, in un’epoca storica in cui sembra prevalere una morale distorta: il diritto di ogni essere umano di esprimere il proprio stato emotivo. A maggior ragione se si tratta di un giovane uomo, alle prese col dolore per la perdita di un figlio non nato.
UN ALTRO COME ME si avvale della collaborazione di CiaoLapo Onlus, associazione che si occupa di tutela delle famiglie colpite da lutto perinatale.
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Banda Sciapó è una realtà teatrale professionale che si occupa di produzione di spettacoli, di formazione attoriale e ideazione di eventi culturali e aziendali. Questo progetto nasce e si sviluppa a partire da un presupposto: il Teatro è un’Esperienza concreta, precisa e reale.
Banda Sciapò, fondata nel 2017 da Daniela Quarta (Presidente e Direttrice Artistica), Alessandro Negri, (Vice-presidente) e Alessandro Marchello, si avvale inoltre della collaborazione di vari professionisti del settore e collabora con altre realtà per la promozione e diffusione della cultura in ambito milanese e nazionale.
Daniela Quarta nasce il 2 settembre 1973 a Milano, dove vive e lavora. Consegue la laurea in Pedagogia e successivamente la specializzazione in Counseling. È insegnante e pedagogista teatrale, attrice, drammaturga e regista. Da oltre vent’anni è una professionista nell’ambito della formazione e dell’organizzazione di enti ed eventi culturali. Dal 2006 è docente presso la Scuola di Teatro Quelli di Grock, di cui assume la Direzione organizzativa e didattica dal 2012 al 2016. Nel 2016 fonda dqlab con Alessandro Negri per la diffusione e la promozione delle pratiche teatrali.
Alessandro Negri nasce il 4 maggio 1987 a Milano. Incontra il Teatro, dopo aver conseguito la laurea in Economia e gestione dei beni culturali. Lavora come organizzatore teatrale presso Lab121 di Claudio Autelli, per poi iniziare la collaborazione con Quelli di Grock, con i quali si forma come attore, studiando con Pietro De Pascalis, Maurizio Salvalalio, Susanna Baccari, Gaddo Bagnoli e Fernanda Calati. Lavora come attore in Stelle di giorno (2017), Per la via (2018), B-Side: siamo tutti diversi (2018), Let’s Change: ogni cambiamento è possibile (2019), Vite allo specchio (2019). Dal 2014 è Direttore di produzione e assistente alla regia per diversi spettacoli di Teatro Ragazzi e Teatro Adulti. Dal 2017 lavora come docente e pedagogista teatrale con adolescenti e adulti.
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Dal 5 all’8 marzo 2020
UN ALTRO COME ME
con Alessandro Negri
Scritto e diretto da Daniela Quarta
Assistente alla Regia: Bianca Puchetti- Scene e Costumi: Francesca Biffi – Disegno Luci: Monica Gorla
Produzione Banda Sciapó
Si ringrazia Antonio Brugnano
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Orari spettacoli: giovedì e venerdì ore 21.00; sabato ore 20.00; domenica ore 16:30
Spazio Tertulliano via Tertulliano 70, Milano
MM3 Lodi – Bus 90, 91, 93, 84 – Tram 16
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PER INFO E BIGLIETTERIA
biglietteria@spaziotertulliano.it
https://www.spaziotertulliano.it/
Biglietti: intero 16,00 €, under 26 10,00 €, over 60 11,00 €
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Banda Sciapò è su:
http://www.bandasciapo.com/
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