Il Paganini Genova Festival, giunto alla quarta edizione, entra nel vivo dopo l’esordio dedicato ai giovani e ai docenti del seminario di formazione “Professione musica” (4-5 ottobre con il patrocinio dell’Ufficio Regionale Scolastico della Liguria, in collaborazione con l’Università di Genova, la Fondazione Hruby, l’Associazione Musica con le Ali, il supporto di Banca Carige) e la già annunciata “Maratona Beethoven” di mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre dalle ore 20:30 all’Accademia Ligustica di Belle Arti in collaborazione con la medesima Istituzione e con il Conservatorio Paganini, mentre venerdì 9 ottobre alle 17 (Teatro della Gioventù, Sala Barabino) si terrà la conferenza “Attualità di Paganini” a cura del direttore artistico della kermesse Michele Trenti (Tutte le informazioni qui https://niccolopaganini.it/intro.php e nel programma allegato).
La dimensione internazionale e concertistica di eccellenza del Paganini Genova Festival ben si evidenzia a partire da sabato 10 ottobre con il primo concerto serale ad opera del duo Giuseppe Gibboni e Carlotta Dalia (violino-chitarra) in un ricco cartellone volutamente diversificato e realizzato grazie al contributo della Compagnia di San Paolo come maggior sostenitore, al sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova, Fondazione Teatro Carlo Felice, Fondazione Hruby, Conservatorio Niccolò Paganini, ideato e curato dall’Associazione Amici di Paganini. Il programma con ben 24 eventi, come di consueto, si articola su due filoni: il primo iniziato il 4 ed esteso sino al 15 ottobre incentrato su “Genova, la città di Paganini” e il secondo intitolato “Hommage à Paganini”, da venerdì 16 a mercoledì 28 ottobre.
Come lo scorso anno ciascuna sezione si dipana attraverso comparti specifici, connotando il più possibile gli eventi per agevolare il pubblico di settore, ma anche di appassionati e curiosi. Si tratta dei percorsi “Young” (pensati e realizzati dal nucleo di soci giovani, studenti e diplomandi che dal 2019 collaborano lungo l’arco di tutto l’anno con l’Associazione), “Approfondimenti” (aspetti meno noti e insight su Paganini e sul suo tempo), “Paganini per tutti” ( incontri di alto standing declinati in modo da attrarre sia il pubblico dei grandi teatri e delle principali rassegne internazionali sia chi si accosta per le prime volte al mondo della classica grazie alla godibilità e alla facilità di fruizione) e “La grande liuteria” (strumenti e collezionismo paganiniano).
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IL CONCERTO INAUGURALE
L’avvio della stagione concertistica 2020 del Paganini Genova Festival si colloca nell’ambito di “Paganini per tutti” con i due astri nascenti della classica Giuseppe Gibboni e Carlotta Dalia. Un duo (violino e chitarra) che si esibirà insieme e in qualità di solisti al Teatro della Gioventù sabato 10 ottobre alle 20:30 su musiche di Paganini, Ysaÿe, Castelnuovo-Tedesco, Brouwer e Piazzolla. “Il concerto è interessante, ma anche facile all’ascolto -spiega il violinista Giuseppe Gibboni riprendendo la dicitura “Paganini per tutti”– pensate per esempio ad alcune grandi opere come il Centone di Paganini spesso, per alcuni aspetti, sottovalutato. Omaggiare Paganini in questo Festival e nella sua città natale per un violinista vuol dire moltissimo”. Rispettivamente classe 2001 e 1999 i due musicisti sono entrambi dotati di tecnica straordinaria e di grande maturità interpretativa: il violinista Gibboni tra gli innumerevoli e prestigiosi riconoscimenti è stato vincitore assoluto nel 2016 della competizione organizzata da Rai 1 con Endemol Shine Italy e Unicef intitolata “Prodigi – la musica è vita”, nel 2017 ha ricevuto la Medaglia della Camera dei Deputati nella Giornata della Musica ed il Premio Internazionale “Charlot” giovane promessa della musica, sempre dal 2017 è un artista della SI-YO Foundation di New York; mentre la chitarrista Dalia nel 2017 è stata primo premio assoluto al Concorso di Chitarra Rospigliosi e primo premio e premio del pubblico al Concorso Internazionale Uppsala Guitar Competition in Svezia, mentre nel 2019 si è classificata come primo premio e premio speciale per la migliore interpretazione del brano di Leo Brouwer e Premio speciale come miglior italiano in concorso al Festival e Concorso internazionale di Chitarra Paganini. “Sono moto legata a quel Festival, una bellissima realtà a livello europeo – ammette Carlotta Dalia – diretta dal Maestro Giampaolo Bandini. L’omaggio a Paganini e il brano di Brouwer è un modo di legare con un filo rosso le realtà di Genova e di Parma, due città simbolo per il genio del violino, ma anche della chitarra. La nostra formazione e il nostro intento nel concerto al Teatro della Gioventù è anche quello di ricordare i due strumenti più amati da Paganini: il violino con cui calcava i palchi internazionali e la chitarra, la sua parte più intima, la musica da camera”. Dalia e Gibboni sono molto affiatati: “Tra gli ultimi concerti che abbiamo tenuto insieme – aggiungono i due musicisti – ricordiamo quello al Festival Morellino Classica di questa estate diretto da Antonio Bonfilio, kermesse che, come il Paganini Genova Festival, ha resistito alle difficoltà del momento e a quelle del Covid-19 realizzando eventi di alto respiro con grandi nomi”.
Di Giuseppe Gibboni Salvatore Accardo dice: “Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante, un suono molto affascinate e una musicalità sincera”.
Leo Brouwer sull’artista Dalia sottolinea: “Carlotta tòca como un àngel”. Nel dettaglio, il programma che Gibboni e Dalia reinterpreteranno per il Paganini Genova Festival contempla il Capriccio n.24 e la prima Sonata dal Centone di Paganini, la Sonata n.6 Op.27 concepita in un unico movimento di Ysaÿe, il Tempo di Siciliana (originariamente per flauto e chitarra) dalla Sonatina Op.205 di Castelnuovo-Tedesco, il delicatissimo “Hika” tra sfumature di colori molto sottili di Leo Brouwer, e una coinvolgente selezione da “Histoire du Tango” di Piazzolla, che richiama l’atmosfera delle aree marginali, le immigrazioni, l’abbraccio emotivo della storia. Citando lo stesso Piazzolla: “Il tango ha radici tristi e drammatiche, a volta sensuali, conserva un po’ tutto…anche radici religiose. Il tango è triste e drammatico, ma mai pessimista”.
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IL CALENDARIO DELLA RASSEGNA
A seguire per “Paganini per tutti” martedì 13 ottobre alle 17 (Teatro della Gioventù, Sala Barabino) “Paganini nelle liriche letterarie e nelle pièces teatrali del suo tempo”, conversazione a cura di Clarissa Biscardi. Si prosegue con l’incontro degli “Approfondimenti” di mercoledì 14 ottobre alle 17 (Sala Barabino del Teatro della Gioventù) per “Niccolò Paganini – La vita, le opere, il suo tempo” con il direttore artistico della casa discografica Dynamic Danilo Prefumo che presenta in anteprima il suo volume edito da LIM conversando con Maria Teresa Dellaborra.
Momento topico del Festival la seconda parte compresa tra il 16 e il 28 ottobre dal titolo “Hommage à Paganini” con molte stelle del panorama musicale e altri appuntamenti di spessore. Venerdì 16 ottobre alle 20, nell’ambito di “Paganini per Tutti” al Teatro del Carlo Felice di Genova si esibirà nella Stagione Sinfonica 2020-2021 il Premio Paganini 2018 Kevin Zhu. L’evento con musiche di Elgar e Schumann in collaborazione con lo stesso Teatro vedrà l’orchestra del Carlo Felice diretta dal Maestro Andrea Battistoni.
Per gli “Approfondimenti” sabato 17 ottobre alle 20:30 presso la Chiesa di Santa Chiara-Clarisse (San Martino d’Albaro, via Lagustena 58G) l’ensemble Barocco italiano (Stefano Bagliano, Gabriele Bellu, Claude Haury, Corrado Greco) eseguirà musiche di Tartini e Vivaldi. L’evento è in collaborazione col Festival Le vie del Barocco. A seguire domenica 18 ottobre per il filone “Young” al Teatro Ivo Chiesa l’Orchestra Paganini diretta dal Maestro Vittorio Marchese porterà sul palco musiche di Paganini, Boccherini, Grieg grazie alla sinergia con il Teatro Nazionale di Genova e il Conservatorio Paganini; mentre per la sezione “La grande liuteria” martedì 20 ottobre alle ore 17 (Sala Barabino, Teatro della Gioventù) si svolgerà la conferenza tematica del liutaio Mario Grimaldi con Michele Trenti. Per la sezione “Young” (Sala Govi, Teatro della Gioventù) martedì 20 ottobre ci sarà il recital di Carlotta Dalia su musiche di Paganini, Scarlatti, Sor, Brouwer, Castelnuovo-Tedesco, J.S. Bach in collaborazione con “Paganini Guitar Festival” di Parma. Seguiranno per “Paganini per tutti” mercoledì 21 ottobre alle 17 alla Sala Barabino del Teatro della Gioventù la presentazione del CD ad opera del Gnu Quartet (Raffaele Rebaudengo, Francesca Rapetti, Roberto Izzo e Stefano Cabrera) “Paganini- The Rock Album” e nell’ambito de “La grande liuteria” giovedì 22 ottobre alle 17 alla Sala Barabino del Teatro della Gioventù la conferenza del liutaio Alberto Giordano intitolata “Guarneri del Gesù, leggenda e storia del liutaio di Paganini”. Sabato 24 ottobre ore 9:30 (Teatro della Gioventù, Sala Barabino) per “Approfondimenti si terrà la giornata di studi “La musica da camera nella Genova di Paganini” coordinata da Maurizio Tarrini con diversi esperti del settore quali Gian Enrico Cortese, Mariateresa Dellaborra, Flavio Menardi Noguera, Davide Mingozzi, Nicole Olivieri, Gino Tanasini, Italo Vescovo. Sempre sabato 24 ottobre ma alle 20:30 Teatro della Gioventù, Sala Govi) si terrà il concerto del Quartetto Nannerl (Yesenia Vicentini, Teresa Valenza, Ruben Franceschi, Carola Puppo) dedicato a brani di Beethoven e di Paganini. L’evento è a cura dell’Associazione Amici del Teatro Carlo Felice e del Conservatorio “N. Paganini” e del Rotary – Distretto 2032 per la Giornata mondiale della lotta contro la poliomielite. Ventiquattro ore dedicate alla musica anche domenica 25 ottobre prima con l’evento “Young” alle 17 (Teatro della Gioventù, Sala Barabino) sugli strumenti di Paganini (violino e chitarra) tenuta da Giorgio Dillon con i musicisti Teresa Valenza e Michele Trenti nell’ambito del Festival della Scienza e poi per gli “Approfondimenti” alle 20:30 (sempre Teatro della Gioventù, Sala Govi) con il Quartetto Ascanio (Damiano Babbini, Francesco Bagnasco, Costanza Pepini e Catherine Bruni) su musiche di Sivori, Serra e Gambini.
Ultimi tre giorni con eventi clou tra “La grande liuteria”, la Stagione Sinfonica 2020-21 del teatro Carlo Felice e “Paganini per tutti” a partire dalla conferenza di Pio Montanari sull’arte della liuteria di lunedì 26 settembre alle 17 Teatro della Gioventù, Sala Barabino) e il concerto di Massimo Quarta, premio Paganini 1991, al Teatro Carlo Felice martedì 27 ottobre alle 20 (in collaborazione con Fondazione Hruby, Associazione Musica con le Ali e Fondazione Carlo Felice). Infine il 28 ottobre alle 17 (Teatro della Gioventù, Sala Barabino) “Paganini domani” : un incontro pubblico per fare il bilancio del festival appena concluso e, soprattutto, per riflettere sulle prospettive e i prossimi appuntamenti internazionali paganiniani.
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INFORMAZIONI UTILI
Per ulteriori informazioni sugli spettacoli e sugli incontri – e naturalmente per le prenotazioni- consultare www.niccolopaganini.it
Sarà possibile seguire le attività e le curiosità del Paganini Genova Festival anche tramite i social dedicati (Facebook e Instagram).
Ingressi e biglietti
Tutti gli eventi del Paganini Genova Festival 2020 sono ad ingresso gratuito ad eccezione dei concerti del 16 e 27 ottobre al Teatro Carlo Felice. E’ prevista la trasmissione in diretta streaming sui canali social (info: www.niccolopaganini.it). Per l’evento di sabato 17 ottobre – 20:30 organizzato in collaborazione con “Le vie del Barocco” nella chiesa di San Donato è richiesta la prenotazione: info@collegiumpromusica.com | Whatsapp, SMS o telefonata: 335 6314095 – 010 8603597.
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Misure anti Covid-19
Non è consentito l’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al Covid-19 o a chi sia rilevata una temperatura corporea superiore a 37,5°
Accesso al Teatro della Gioventù e al Teatro I. Chiesa (Corte Lambruschini) – L’ingresso alle sale sarà consentito fino ad esaurimento della capienza consentita dalla normativa attualmente in vigore. Spettatori, artisti e personale di sala saranno ammessi alle sale soltanto se dotati di apposita mascherina e previa verifica della temperatura. All’interno del Teatro è obbligatorio l’uso della mascherina, che gli spettatori devono indossare fino al raggiungimento del posto e ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso. Accesso rapido con modulo di tracciabilità precompilato – In ottemperanza alle disposizioni vigenti, sarà richiesto ad ogni spettatore di compilare e sottoscrivere in occasione di ogni evento l’apposito “modulo di tracciabilità”, indicando sotto la propria responsabilità cognome, nome e recapito telefonico. Agli spettatori che si presentino con il modulo precompilato, disponibile sul sito www.niccolopaganini.it è riservato in via esclusiva uno dei due ingressi al teatro.Tutti gli spazi del Teatro della Gioventù sono sanificati secondo le disposizioni di legge e dotati dei necessari presidi di igienizzazione.
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