Venerdì 3 Dicembre e Sabato 4 Dicembre alle ore 21:00, al Teatro Cantiere Florida va in scena LO STRANIERO – UN FUNERALE, di Francesca Garolla, regia di Renzo Martinelli con Woody Neri e con la partecipazione dello stesso Renzo Martinelli, produzione TEATRO I. Nel retro di copertina della prima edizione italiana de Lo Straniero di Camus, a cui il testo s’ispira, si legge: «Lo Straniero, il romanzo di un delitto, di un processo, di un’esecuzione e insieme del dissidio tra la disperazione esistenziale e la libertà, rimane e rimarrà una delle massime testimonianze narrative del nostro tempo, un grande emblema della condizione umana». Una sorta di profezia o comunque una previsione della fortuna e della portata di un romanzo che ha dato voce a quello che si può definire non solo una filosofia, ma un “modo di vivere”. Il signor Meursault, protagonista e colpevole straniero, esempio di un vivere senza senso, racconta un tempo almeno apparentemente molto simile al nostro.
Del resto, Camus stesso scriveva: «Il pensiero è sempre in avanti. Vede troppo lontano, più lontano del corpo che è nel presente». A partire da queste parole nasce la necessità di una totale riscrittura. Un testo che ripercorre il romanzo interrogandosi non solo sulla vicenda narrata ma anche sul motivo per cui, ancora oggi, questa vicenda, questo libro, possa dirci qualcosa. Un uomo, “qualcuno”, in scena, attraversa le pagine del libro quasi fossero pagine della sua stessa vita: chi è per noi l’arabo che Meursault uccide? Perché dovrebbe interessarci della sua morte? E perché, al contempo, dovremmo interessarci di un uomo qualunque che non sa dare ragione del delitto che ha commesso né piangere una madre morta? Quale esito possibile potrebbe avere questa storia? E quali risonanze ci sono con la nostra? Un monologo rivolto al pubblico, una narrazione che si fa domanda, un’invettiva che si fa lamento. Alla ricerca di una qualsiasi ragione che possa dare senso alla nostra banalità, alla nostra brutalità, alla nostra umanità.
L’autrice del testo è Francesca Garolla laureata in Filosofia e diplomata in regia all’Accademia d’arte drammatica Paolo Grassi. Nel 2002 ha curato la regia e drammaturgia dello spettacolo Sete tratto da Yerma di F. Garcia Lorca, presentato all’interno della rassegna Giffoni Teatro Festival ed è pubblicata con il racconto Un nuovo mondo per il Premio Chiara Giovani. Alla fine del 2004 inizia a collaborare con Teatro i, e dal gennaio 2005 entra a pieno titolo nello staff del teatro partecipando alle principali produzioni della compagnia come dramaturg e autrice, diventando parte della direzione artistica e socia del teatro. Oltre ai progetti realizzati con la regia di Renzo Martinelli, che l’hanno vista coinvolta come dramaturg, aiuto regia o interprete, ha firmato la regia e l’adattamento drammaturgico di Elettra. Quel che rimane da Elettra di M. Yourcenar e di Non dirlo a nessuno, liberamente tratto dal radiodramma di Ingeborg Bachmann Il Buon Dio di Manhattan. E’ autrice di N.N. Figli di nessuno, in scena a Teatro i sempre per la regia di Renzo Martinelli, testo che nel 2014 è selezionato e tradotto all’interno del progetto Face à face – Parole di Francia per scene d’Italia e viene presentato in tre teatri francesi. Molti sono i lavori realizzati in questi anni, ricordiamo tra questi Tu es libre, scritto da Francesca Garolla all’interno di due lunghe residenze artistiche realizzate a La Chartreuse – Centre National des écritures du spectacle di Villeneuve Lez Avignon. Il testo è stato tradotto in francese ed è stato presentato come mise en lecture all’interno dei Rencontres d’été de la Chartreuse durante il Festival d’Avignone 2017, poi segnalato da la Comédie Francaise come uno dei testi più significativi della stagione francese 2017/2018. Tu es libre è stato inoltre finalista al Premio Riccione 2017, pubblicato in italiano e francese per la Cue Press ed è ora in via di traduzione in ceco e in inglese. Attualmente è autrice selezionata in Italia per il progetto internazionale Fabulamundi.
Renzo Martinelli, regista, è direttore artistico di Teatro i, insieme all’attrice Federica Fracassi e la dramaturg Francesca Garolla. La compagnia gestisce dal 2004 l’omonimo spazio teatrale a Milano. Le regie di Martinelli privilegiano un’autonoma costruzione scenica in costante dialogo con una drammaturgia della contemporaneità. Tra i suoi numerosi lavori ricordiamo: La Santa di Antonio Moresco (2000) vincitore del premio Sette spettacoli per un nuovo teatro italiano per il 2000; Prima della pensione di Thomas Bernhard (2006), Incendi di Wajdi Mouawad (2011), Hilda di Marie NDiaye (2011) – spettacoli per cui Federica Fracassi ha ricevuto il Premio Ubu – Lotta di negro e cani di Bernard-Marie Koltès (2012), la trilogia Innamorate dello spavento di Massimo Sgorbani.
Woody Neri si forma alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”. Premio Hystrio alla Vocazione 2005, contribuisce alla sua formazione la “Nouvelle École Des Maîtres” condotta da Matthew Lenton. Lavora come attore al fianco di tanti artisti tra cui Gabriele Lavia, Umberto Orsini, Glauco Mauri, Roberto Sturno, Jurij Ferrini, Franco Branciaroli, Alessandro Preziosi, e negli spettacoli di Tonino Conte, Pete Brooks e la compagnia “Imitating the Dog”.
Biglietti: intero 15 euro ridotto 12
Teatro Cantiere Florida via Pisana 111 Rosso, 50143 Firenze. Tel. 055 71 35 357 – 055 71 30 664
cantiere.florida@elsinor.net – prenotazioni@teatroflorida.it