Giovedì 8 giugno alle 18.00 in Sala dello Studio Teologico al Santo un racconto tra parole e musica di tre liutai e un archettaio nella costruzione dei violini barocchi dedicati al celebre compositore. A seguire un concerto dedicato alle opere di Tartini eseguite da Federico Guglielmo, Giovanni Dalla Vecchia e Francesco Galligioni. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
In occasione delle celebrazioni del Giugno Antoniano, giovedì 8 giugno alle 18.00, la Sala dello Studio Teologico della Basilica del Santo ospiterà una serata di parole e musica dedicate a Giuseppe Tartini, piranese di nascita ma padovano d’adozione, che per quasi cinquant’anni ricoprì il ruolo di primo violino e capo concerto dell’orchestra della Basilica, presso la Cappella Musicale del Santo.
Il progetto “Un violino per Tartini”
L’evento è la restituzione finale di “Un violino per Tartini”, un viaggio di studio e scoperta che ha visto coinvolti i tre liutai Alberto Cassutti, Francesco Piasentini Damien Sainmont e l’archettaio Jean-Yves Tanguy, nella realizzazione di violini barocchi dedicati al “Maestro delle Nazioni”.
La costruzione del violino barocco
La ricerca dei quattro artigiani ha previsto una fase di studio riservata allo strumento dell’epoca, il violino barocco, e una dedicata all’incontro con musicisti, cultori ed esperti del settore. Un’avventura storico-musicale che li ha portati in giro per l’Italia e l’Europa alla ricerca dei luoghi significativi della vita dell’artista, a musei e a collezioni. Guidati da un importante obiettivo: progettare e costruire uno strumento quanto più simile possibile, per caratteristiche tecniche, agli strumenti suonati da Tartini e dai suoi allievi della Scuola delle Nazioni.
Il concerto dedicato a Tartini
Giovedì, finalmente, il pubblico potrà “toccare con mano” i violini realizzati con filologica tecnica e perizia.
Un’esperienza che sarà impreziosita anche dalla musica: i violinisti Federico Guglielmo e Giovanni Dalla Vecchia, insieme al violoncellista Francesco Galligioni eseguiranno una selezione delle pagine più belle del compositore, di cui la Basilica stessa custodisce un celebre busto a imperitura memoria della sua grandezza.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Per informazioni
www.santantonio.org