Fino al 24 settembre Romaeuropa Festival presenta in prima nazionale a Villa Medici – Accademia di Francia a Roma il nuovo lavoro di Bintou Dembélé, Rite de passage – Solo II, frutto del periodo di residenza a Villa Medici in cui la coreografa francese ha portato avanti la sua ricerca sul corpo per costruire una riflessione aperta a questioni storiche, sociali e universali.
Lo spettacolo è presentato grazie al supporto di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels, il progetto partner del festival attraverso il quale la celebre Maison sostiene artisti ed istituzioni nella diffusione del patrimonio coreografico.
Dopo aver diretto per l’Opera di Parigi la sua versione hip hop di Les Indes Galantes, l’ode all’esotismo coloniale scritta nel diciottesimo secolo, e aver aperto quest’anno il Festival d’Avignone con G.R.O.O.V.E, Bintou Dembélé porta al Romaeuropa festival un lavoro che sintetizza la sua pratica artistica transdisciplinare, un incontro tra la danza e altre discipline come la musica, le arti visive, il video e le pratiche di pensiero.
Protagonista di questo assolo, è Michel “Meech” Onomo, DJ, danzatore e coreografo impostosi all’attenzione internazionale come uno dei maggiori talenti delle differenti correnti della danza hip-hop, ambito nel quale è stato quattro volte vincitore del concorso Juste Debout, importante raduno internazionale a Bercy.
Da sempre al centro dei lavori della coreografa il concetto di marronaggio, il gesto di resistenza e di fuga delle persone deportate e schiavizzate, per trovare la libertà e reinventare nuove società, così anche Rite de passage – Solo II traduce ancora una volta in danza la ricerca sulla propria identità africana e sulle condizioni per definire una danza e un pensiero marocchino.
Bio
Riconosciuta come una delle pioniere dell’hip hop in Francia, Bintou Dembélé comincia a danzare nel 1985. È co-fondatrice delle compagnie Ykanji e Ladyside, si è esibita anche all’interno di Aktual Force o al Théâtre contemporain de la danse di Parigi prima di fondare nel 2002 Rulité, struttura con la quale ha dato vita a spettacoli come L’Assise (2004), LOL (2008), Mon appart’ en dit long (2010), Z.H. (2014), S/T/R/A/T/E/S – Quartet (2016), Le Syndrome de l’initié.e (2018), presentati in Francia e nel mondo. Ha sviluppato collaborazioni con accademici come Noémie N’Diaye, docente del dipartimento di letteratura inglese dell’Università di Chicago o Isabelle Launay, docente universitaria del dipartimento di danza dell’Università di Parigi VIII. Nel 2019 fa ingresso all’Opera di Parigi dove firma la coreografia Les Indes galantes, opera-balletto messa in scena da Clément Cogitore e diretta da Léonardo García Alarcón. Nel 2020 è tra i 10 artisti internazionali invitati a celebrare il decimo anniversario del Centre Pompidou-Metz. Artista associata agli Ateliers Médicis, nel 2021 è artista invitata a Villa Medici – Accademia di Francia a Roma e a Villa Albertine a Chicago. Nel 2022 ha ricevuto il SACD Choreography Prize.
Bintou Dembélé
Rite de passage – Solo II
22 settembre 2023, ore 18
23 settembre 2023, ore 16 e ore 21
24 settembre 2023, ore 15 e ore 20
Luogo: Villa Medici – Accademia di Francia a Roma, Viale della Trinità dei Monti 1, Roma
Ingresso: 18 €