Il progetto Residenze per Artisti nei Territori che si svolge al Teatro Félix Guattari di Forlì, a cura di Masque teatro, è un Progetto Interregionale realizzato con il contributo di Regione Emilia Romagna e MiBACT, Comune di Forlì e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, a sostegno della ricerca e della sperimentazione, attraverso la creazione di spazi di esperienza nei quali artisti, studiosi e tecnici possano mettere in campo le proprie competenze al fine di dar vita ad un sapere condiviso. Dal 2017 Masque teatro fa parte del programma occupandosi di uno dei progetti ottenuto nel 2018, tramite avviso pubblico.
Le Residenze si sono dimostrate fino a oggi uno strumento formidabile a sostegno sia della produzione sia della processualità, favorendo di fatto la nascita di nuove opere per il teatro e la danza, il consolidamento delle formazioni artistiche più giovani, la messa a punto di strategie creative alternative. E pur nella impossibile compartecipazione al processo creativo da parte di uno sguardo esterno, questi luoghi di ospitalità mantengono alta la promessa di esserci, in un futuro vicino.
Gli attori, i danzatori, i tecnici, le maestranze tutte che frequentano questi luoghi, gli spazi del teatro, in questa congiuntura che limita qualsiasi forma di prossimità, mantengono alto lo sguardo, orgogliosi di essere incaricati loro malgrado a mantenere alta la voce del teatro.
Il Fèlix Guattari è uno di questi spazi di prossimità nella distanziazione. Sito nel quartiere degli orti di Forlì il teatro si pone come avamposto di un progetto di auto-riqualificazione del territorio urbano teso alla congiunzione tra i centri e le periferie. Attraverso il progetto di Residenza per Artisti nei territori Masque teatro e il Teatro Fèlix Guattari hanno potuto essere un prezioso sostegno per le compagnie ospiti.Le residenze offrono uno spazio di manovra, un periodo di riflessione e prove per spettacoli ancora in divenire. Le compagnie sono seguite sia sul piano tecnico che organizzativo per tutto il periodo della loro permanenza e sono affiancate da una figura di riferimento, studioso od artista, un tutor che segue il processo creativo della compagnia con cui si confronta passo dopo passo.
Alle compagnie viene inoltre garantito, oltre al sostegno tecnico, artistico ed organizzativo, un compenso a copertura delle spese di vitto ed alloggio.
Masque Teatro ha dunque deciso di dare continuità alle Residenze che da domani riprendono il loro corso ospitando al Teatro Felix Guattari la giovane danzatrice Stefani Tansini e il progetto di danza My Body, che analizza da una parte l’individualità e il mondo, dall’altra la comunità e il mondo. Due prospettive di una medesima domanda. Due modalità di essere, di stare, di fare. Non distanti, ma diverse. Non opposte, ma complementari e inclusive.
Gli artisti in residenza fino alla fine del 2020 sono: Carlo Massari, Aristide Rontini/Nexus, Simona Bertozzi/Nexus, Leoni e Mastrangelo/vrtov project.
La Residenza inoltre mette a disposizione delle compagnie selezionate il tutoraggio di figure di spicco nel campo delle arti performative, della drammaturgia, della critica e della scenografia: Chiara Osella, Simone Azzoni, Piersandra Di Matteo.
“E’ vero. – spiega Lorenzo Bazzocchi regista di Masque Teatro – Con un colpo di spugna tutte le certezze sono svanite, ogni progetto posticipato, ripensato, riadattato per un nuovo mondo non più ospitale. Ma non c’è rassegnazione o sentore di sconfitta: si guarda avanti e ci si prepara”.